Morta la nonna di Nadia Toffa, non ha retto al dolore: “Ho paura che mia mamma resti da sola” aveva profetizzato la Iena

Il dolore è stato troppo forte. Lo sarebbe stato per chiunque, in realtà, soprattutto per una nonna: il cuore di Maria Cocchi non ha retto al dolore per Nadia
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Il dolore è stato troppo forte. Lo sarebbe stato per chiunque, in realtà, soprattutto per una nonna. Ma a 97 anni è stato insopportabile. Si è spenta pochi giorni dopo la nipote, Nadia Toffa, anche Maria Cocchi nonna della nota Iena, 97enne che viveva a Cerveno, dove era nota come la più anziana del paese. Pochi giorni dopo quello di Nadia, dunque, martedì 20 agosto alle 10.30, si è svolto anche il funerale dell’amata nonna. L’anziana donna era nata a Braone (Brescia) il 25 gennaio 1922 e si era trasferita a Cerveno con il marito Enrico. Dal matrimonio ha avuto tre figlie e poi cinque nipoti tra cui anche Nadia.

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la donna non avrebbe retto il dolore della scomparsa della giovane nipote e il suo cuore avrebbe smesso di battere. Maria Cocchi viene descritta dalla stampa locale come una donna generosa e ben voluta da tutti, dedita alla famiglia, al marito scomparso anni fa, alle sue tre figlie e ai cinque nipoti, tra cui proprio la sfortunata Nadia Toffa. Era una signora elegante e di grande cuore, molto conosciuta da tutti nel paese di Cerveno, comune di circa 700 abitanti nella Val Camonica, ai piedi della Concarena. In paese la commozione per la sua scomparsa è tanta.

Nadia, morta lo scorso 13 agosto, durante i due anni di lotta contro il tumore aveva spesso parlato in tv e sui social dei suoi cari. In alcuni post aveva pubblicato foto con le sorelle Mara e Silvia, in altri ancora aveva dedicato parole d’amore ai nipoti Alice e Pietro. Una famiglia come tante, quella della Toffa, unita e affiatata. Frequenti le immagini e i pensieri dedicato da Nadia a mamma Margherita, che l’ha sempre sostenuta durante le logoranti cure. “Ho paura che mia madre resti sola – aveva confidato Nadia nel corso di un’intervista –. Penso che le madri non dovrebbero mai restare da sole, senza i figli. È troppo”. E ora la signora Margherita non deve combattere solo con il dolore di aver perso una figlia, ma anche quello di aver dovuto dire addio alla madre.

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