Previsioni meteo, massima allerta su diverse regioni: violento maltempo tra lunedì e martedì [MAPPE e DETTAGLI]

Previsioni meteo: significativo attacco di un nucleo instabile nordatlantico che potrebbe creare scompiglio nelle calde acque del Mediterraneo. Diverse regioni rischiano fenomeni violenti e alluvionali. Vediamo quali
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Possibile drastico impatto su diverse regioni italiane di un nucleo nordatlantico per inizio settimana. Da un po’ di giorni, i modelli stanno propinando questo affondo più deciso dal Nord Europa, dopo altri apripista nel corso del fine settimana. In particolare, il modello europeo ECMWF propone un cavo d’onda piuttosto tagliente che dall’Europa centrale, Germania, settori elvetici, affonderebbe sul nostro bacino con asse meridiano e con curvatura ciclonica proprio sull’Italia. La tipica incursione che vedrebbe l’innesco quasi repentino di un minimo di bassa pressione sul medio-alto Adriatico. La struttura depressionaria ancora non o è vista dalle simulazioni ma vi sono buone probabilità circa la sua formazione

Ma, in queste condizioni bariche già di per sé con buoni parametri instabili, particolare considerazione va data allo stato termico della superficie marina. In particolare, preoccupante è attualmente la temperatura del medio-alto Adriatico, rilevata mediamente sui +26/+27°C.  Le significative avvezioni di vorticità positiva indotte dal sistema depressionario e lo scontro della massa d’ari più fresca con quella tiepida della superficie marina “surriscaldata“, potrebbero costituire davvero un cocktail micidiale per fenomeni violenti ed estremi sulle regioni che si affacciano a quel tratto di mare.

Nella seconda immagine, abbiamo evidenziato proprio le aree ove le precipitazioni potrebbero essere abbondanti e davvero forti. Massima allerta per Emilia-Romagna, settori appenninici di Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Est Lazio e fino al Molise e al Gargano, Foggiano in genere. In particolare poi sulle aree evidenziate in rosso, il rischio di fenomeni estremi è particolarmente elevato. Naturalmente si tratterebbe di episodi localizzati; fortunatamente i fenomeni “parossistici” hanno una incidenza spesso circoscritta. Tuttavia, il rischio corre fortemente sulle aree citate, soprattutto tra Est Emilia, Romagna, Centro Est Marche, Centro Est Abruzzo, Centro Est Molise e Gargano. Rischio considerevole anche per possibili “trombe d’aria o marine” in prossimità delle coste e pianure vicine di questi settori , nonchè per precipitazioni con esito alluvionale.

Altra area con  focus maltempo, potrebbe essere quella del basso Tirreno, soprattutto settore Eolie e aree settentrionali siciliane, magari sudoccidentali della Calabria, anche qui con rischio di fenomeni violenti o estremi .

Torneremo quotidianamente a valutare, in base ai dati via via più aggiornati, i possibili rischi di forte maltempo per inizio settimana.

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