Si è ampiamente scritto sul tempo instabile che è già in corso e continuerà sulle regioni settentrionali, aree sostanzialmente al margine della protezione anticiclonica. Il tempo, invece, resterà piuttosto siccitoso fino a metà settimana sul resto del Paese, dove le precipitazioni rimarranno pressoché inibite per via dell’ingombrante dominio anticiclonico. Tuttavia, avevamo ipotizzato già qualche giorno fa, sulla base d indagini sul medio-lungo periodo, che qualcosa sarebbe cambiato anche per il resto d’Italia nel corso della terza decade del mese e giungono conferme più affidabili, in tal senso, dagli ultimissimi dati.
La circolazione barica non andrà incontro a sconvolgimenti importanti, quindi valori barici se non alti, ma diffusamente medi, continueranno a prevalere su gran parte del Bacino e sull’Italia. Pur tuttavia, soprattutto alle medie-alte quote atmosferiche, si infiltreranno deboli-moderate correnti instabili nordatlantiche in grado di raffreddare un po’ gli alti strati, con instabilità convettiva dal basso più efficiente. Blanda circolazione depressionaria in isolamento alle medie e alte quote, quindi, sarà responsabile di una instabilità convettiva, soprattutto pomeridiana, lungo tutta la dorsale appenninica e anche localmente sulle isole maggiori. In questa sede, abbiamo evidenziato essenzialmente le aree del Centro Sud più esposte a possibili temporali (avendo ampiamente trattato in altre sedi l’instabilità al Nord) a iniziare proprio dal prossimo fine settimana, 24/25 agosto.
Come visibile dalla seconda cartina allegata, l’instabilità sarà soprattutto appenninica e più frequente e intensa sul Centro Nord Appennino. In particolare i rilievi tra Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, localmente quelli emiliani e molisani, contrassegnati dalla colorazione arancio, saranno più esposti ai fenomeni più intensi, anche con rischio di temporali forti localmente o a carattere di nubifragio, soprattutto se si tiene conto che i bassi strati saranno particolarmente surriscaldati per via del gran caldo di questi giorni.
Temporali di buona consistenza, sebbene più irregolari, sulle aree colorate in verde, quindi anche su quelle interne sarde e della Sicilia settentrionale, mentre temporali occasionali riguarderanno i settori circoscritti dal colore turchese. Sul resto dei settori centro-meridionali, sarà possibile comunque un aumento di nubi irregolari ogni tanto, magari anche qualche addensamento associato a rovesci e temporali, ma isolati e di difficile collocazione. Daremo maggiori dettagli su questa possibile svolta più temporalesca anche per il Centro-Sud, nei nostri quotidiani aggiornamenti.