Con il riscaldamento globale e l’innalzamento degli oceani si rischiano 280 milioni di sfollati

Entro il 2100 si scioglierà fra il 30% e il 99% del permafrost mondiale, determinando la liberazione di enormi quantità di anidride carbonica e di metano nell'aria
MeteoWeb

L’inevitabile innalzamento del livello degli oceani dovuto al riscaldamento globale potrebbe provocare 280 milioni di sfollati, che potrebbero aumentare se lo scenario ottimistico di un aumento della temperatura di 2 gradi rispetto all’era pre-industriale fosse errato. È quanto afferma un rapporto speciale dell’Onu su oceani e criosfera, precisamente del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Giec), ottenuta in esclusiva da AFP e che sarà presentata ufficialmente a Monaco il 25 settembre. Lo stesso documento prevede che entro il 2100 si scioglierà fra il 30% e il 99% del permafrost mondiale, determinando la liberazione di enormi quantità di anidride carbonica e di metano nell’aria.

Condividi