Soddisfazione per la nomina della nuova ministra per le Politiche Agricole è stata espressa dall’AIAB. “Ci auguriamo che Teresa Bellanova potrà dare le risposte che attendiamo da tempo al settore dell’Agricoltura biologica,” dice Antonio Corbari, presidente dell’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica. “Il precedente ministro Centinaio aveva già riconosciuto l’importanza del metodio bio per il mantenimento della biodiversità dei suoli e la salvaguardia dell’ambiente che esso garantisce”.
“Eravamo in attesa che arrivassero i fatti concreti a sostenere il biologico e il biodinamico. A partire dalla riforma della PAC e tenendo conto che l’agricoltura biologica rappresenta uno dei principali contrasti ai cambiamenti climatici, che sono diventati una delle principali emergenze mondiali.”
“Ci auguriamo – dice Corbari – che, di concerto con il ministro dell’Ambiente Costa, si possa guardare finalmente e concretamente nella direzione che tutti i consumatori e i cittadini stanno aspettando: maggiore sostegno ai metodi produttivi che tutelano la nostra salute e l’ambiente e alle aziende che scelgono di adottarli. Siamo inoltre certi che la nuova Ministra, considerato il suo impegno sui temi della legalità nel mondo del lavoro, saprà indirizzare le nuove politiche verso frontiere di maggiore garanzia e tutela per tutti coloro che lavorano nella produzione agricola, anche questo una delle battaglie che caratterizza da sempre l’impegno di AIAB. Siamo dunque fiduciosi di proseguire insieme alla Ministra Bellanova il lavoro già iniziato e soprattutto di vedere presto riconosciuta, a livello politico e legislativo, all’agricoltura biologica l’attenzione che merita“.