L’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) scende in campo venerdì 27 settembre per la Notte Europea dei Ricercatori – insieme ad altre Delegazioni dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) – per raccontare al pubblico come gli astrofili studiano gli astri e come contribuiscono all’avanzamento delle conoscenze scientifiche. L’Associazione, attivamente impegnata nella promozione e diffusione della cultura astronomica da oltre 20 anni, proporrà nell’ambito della più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica ben tre eventi nell’area dei Castelli Romani: a Rocca di Papa, presso la propria sede, e a Frascati.
Il tema dell’edizione 2019 della Notte Europea dei Ricercatori coordinata da Frascati Scienza e a cui l’UAI aderisce come partner è per il secondo anno consecutivo “BE a citizEn Scientist”, abbreviato in BEES. Si prende spunto dalle laboriose api e dalla loro società, dove il contributo fornito da ogni singolo componente risulta importante per il benessere dell’intera collettività. Tutti i cittadini sono invitati quindi a farsi fautori di scoperte scientifiche, al fianco dei ricercatori, e a vivere la scienza da protagonisti oltre ad esserne fruitori, proprio come fanno gli astrofili: citizen scientist esemplari.
Ricco il programma di eventi dell’ATA in cui la scienza fatta dagli astrofili farà da protagonista. A Rocca di Papa al Parco astronomico “Livio Gratton”, struttura scientifica di eccellenza nel territorio dei Castelli Romani, venerdì 27 settembre si terrà l’evento “Ricercatori per passione” dedicato alla scoperta delle attività di ricerca condotte dagli esperti dell’Associazione. In occasione dell’evento sarà possibile visitare la cupola astronomica che ospita la ricca strumentazione di ricerca e osservare il cielo con i nuovi telescopi del Parco astronomico.
Le attività di ricerca amatoriale astronomica condotte dagli astrofili saranno al centro anche dell’evento di venerdì 27 settembre e di sabato 28 settembre a Piazza Marconi a Frascati. I partecipanti all’iniziativa potranno conoscere tutte le attività di ricerca svolte dagli esperti dall’Associazione, e in particolare gli studi realizzati sui corpi minori del Sistema Solare e sulle stelle variabili, presso una postazione divulgativa e osservare tutti gli oggetti celesti visibili a occhio nudo e al telescopio, per coglierne dettagli altrimenti invisibili.
Ma le attività dell’ATA per la Notte Europea dei Ricercatori non finiscono qui. Venerdì 27 settembre è in programma infatti una speciale iniziativa dedicata alla scoperta del cielo anche presso la sede dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA -ESRIN) di Frascati. L’osservazione astronomica a occhio nudo e ai telescopi, attività che riscuote sempre grandissimo successo tra il pubblico, si svolgerà in orario sia diurno che serale. Da non perdere infine gli spettacoli multimediali nel Planetario digitale dell’Associazione, formidabile strumento di simulazione del cielo. Sotto la cupola gonfiabile di 7 metri di diametro gli esperti dell’ATA mostreranno il cielo alle varie latitudini e in varie epoche. Il pubblico potrà quindi vivere un’esperienza di piena immersione nel mondo dell’astronomia di sicuro impatto emozionale.