Il bilancio delle scosse di terremoto che hanno colpito l’Albania, la capitale Tirana e la zona costiera, è di almeno 108 feriti, secondo i media locali. Il ministero della Salute aveva in precedenza riferito che i feriti erano 68, dei quali 21 ricoverati in ospedale. La scossa più forte, di magnitudo 5.8, è stata registrata ieri intorno alle 16, con epicentro vicino a Capo Rodoni, circa 60 km a nord ovest di Tirana.
Molti albanesi hanno trascorso la notte fuori casa per paura di ulteriori scosse. “Fortunatamente nessuno ha perso la vita e questo è un motivo per tirare un sospiro di sollievo“, ha dichiarato il premier albanese, Edi Rama.
A causa del terremoto, Rama ha annullato la sua visita negli Stati Uniti ed è rientrato d’urgenza da Francoforte. Il ministro della Difesa, Olta Xhacka, ha riferito di un totale di 562 case ed edifici danneggiati, 291 dei quali situati a Tirana e 185 a Durazzo, le due zone più colpite. Secondo l’Istituto geologico di Tirana, dal momento della prima scossa ieri e fino alle 9 di questa mattina, si sono registrate circa 300 repliche di intensità inferiore, tutte con l’epicentro nel mare Adriatico, vicino a Durazzo.