“Dopo il violento ma breve passaggio temporalesco tra la notte e il primo mattino, lo scenario meteo sulla Liguria resta, comunque, fortemente instabile“: Arpal ha dunque modificato e prolungato l’allerta meteo per temporali e piogge diffuse con queste modalità:
- Centro ponente e bacini padani di levante (zone b, d, e) arancione dalle 13 fino alla mezzanotte di oggi, poi gialla fino alle 8 di domani martedi’ 22 ottobre
- Levante (zona c) gialla dalle 13 di oggi fino alle 8 di domani martedi’ 22 ottobre
- Ponente (zona a): verde
“Questo non vuol dire che il rischio è calato da ogni parte – ha precisato il governatore Toti – vuol dire che la perturbazione potrebbe investire nell’area interessata dall’allerta arancione porzioni di un territorio già interessato dall’allerta rossa delle scorse ore“. “Non abbassiamo la guardia perché nelle prossime 8-10 ore non si escludono fenomeni altrettanto violenti“.
L’allerta arancione per temporali, il massimo grado per questo tipo di fenomeni, prefigura un livello di attenzione e di potenziale rischio per il singolo cittadino identico a quello dell’allerta rossa per piogge diffuse. Rispetto alle valutazioni di ieri le ultime uscite modellistiche hanno ridotto l’estensione del territorio interessato dalle precipitazioni più intense, ma non cambiano gli elementi che potrebbero innescare questo tipo di eventi.
Questi i fenomeni previsti secondo l’avviso meteorologico emesso questa mattina:
OGGI, LUNEDI’ 21 OTTOBRE: l’insistenza di un flusso umido dai quadranti meridionali determina ancora condizioni di instabilità con precipitazioni di intensità moderata e cumulate fino ad elevate, tendenti nuovamente a concentrarsi sul centro della regione con alta probabilità di temporali forti organizzati e persistenti fino alla serata su BDE. Alta probabilità di temporali forti su parte occidentale di C, bassa probabilità di fenomeni forti altrove. Venti forti (50-60 km/h) e rafficati da Sud-Est su BCE, mare molto mosso su BC.
DOMANI, MARTEDI’ 22 OTTOBRE: La rotazione del flusso dai quadranti settentrionali favorisce il ritorno a condizioni più stabili a partire già dalla mattinata. Residui fenomeni nelle prime ore su BDE anche a carattere di rovescio o temporale con alta probabilità di temporali forti su BDE, bassa probabilità su parte orientale di A e parte occidentale di C. Venti in intensificazione fino a forti (50-60 km/h) dai quadranti settentrionali su ABD.
DOPODOMANI, MERCOLEDI’ 23 OTTOBRE: una depressione in avvicinamento dal Mediterraneo occidentale determina un nuovo aumento dell’instabilità nella seconda parte della giornata con piogge e rovesci a partire da Ponente e cumulate fino a significative su A. Venti forti (50-60 km/h) e rafficati dai quadranti settentrionali su ABD, in possibile ulteriore rinforzo in serata su A. Mare molto mosso su A, fino ad agitato al largo.
Questa la suddivisione in zone del territorio regionale:
- A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
- B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
- C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
- D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
- E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.