Applaudivano, piangevano. Lui era stato un veterano di guerra e amici e parenti erano tutti riuniti attorno alla sua tomba, aperta, con dentro la bara che stava per essere seppellita. Le note suonate dalla cornamusa rendevano la scena ancora più commovente, ma proprio mentre la sua bara stava per essere ricoperta di terra si è sentita una voce, chiara e ferma: era quella del morto. “Ciao, fatemi uscire fuori da qui, è tutto buio – gridava – Fatemi uscire. Posso sentirvi! È il sacerdote quello che sento? Sono nella scatola, riuscite a sentirmi?“. Tra i presenti è calato il silenzio. Lo shock ha impedito a tutti di proferire parola fino a quando la figlia del defunto ha deciso di spiegare cosa stava accadendo: si trattava di un esilarante quanto geniale scherzo che il padre aveva voluto fare ai presenti. Prima di morire aveva registrato la propria voce e aveva chiesto di inserire un registratore nella cassa. A quel punto tutti, forse anche perché conoscevano bene il loro congiunto, sono scoppiati in una fragorosa risata.
È quanto accaduto a Kilmangah, in Irlanda, al funerale di Shay Bradley, morto lo scorso 8 ottobre dopo una lunga malattia. La figlia, Andrea Bradley, ha spiegato: “Era il suo desiderio in punto di morte che facessimo questo al suo funerale. Che uomo, farci ridere tutti quando eravamo incredibilmente tristi. Era un uomo straordinario. Ti amo per sempre ‘papà orso’”. Ecco il video che lei stessa ha pubblicato sui social: