L’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Marco Protopapa, ha effettuato un sopralluogo nell’area alluvionata del territorio alessandrino, su invito di Cia e Confagricoltura. Lo scenario che si è trovato davanti è stato quello di campi ancora invasi dall’acqua e coperti di detriti, tronchi, rocce e ghiaia; strade interrotte, argini crollati, vigneti crollati e attrezzature devastate. Ci andranno anni, spiegano gli imprenditori, prima che la terra investita e mangiata dalla piena dei corsi d’acqua torni fertile come lo era, mentre saranno necessarie settimane di lavoro per ripristinare una situazione ordinaria. L’assessore Protopapa ha ricordato l’iter previsto in questi casi: gli agricoltori devono segnalare i danni subiti al Comune entro 10 giorni dall’evento; le domande sono trasmesse in Regione, che ha 40 giorni di tempo per incaricare gli addetti per i sopralluoghi; quindi inviare al Ministero la documentazione per richiedere lo stato di calamità e procedere con l’assegnazione dei contributi.