I personaggi Playmobil sono apprezzati da milioni di bambini in tutto il mondo, ma ora due personaggi molto speciali, con le fattezze dell’astronauta dell’ESA Luca Parmitano, sono in volo intorno alla Terra insieme all’astronauta stesso.
Si tratta di due della speciale edizione limitata di 25.000 personaggi, che si possono trovare solamente allegati alle copie dell’edizione italiana di questo mese della rivista Playmobil.
Questo numero è pieno di fumetti relativi al tema dello spazio per ispirare i bambini e far correre la loro immaginazione, spiegando al contempo i concetti dell’esplorazione spaziale, la scienza dietro la Stazione Spaziale Internazionale e cosa sappiamo del nostro Universo e cosa c’è oltre il nostro pianeta.
I giocattoli Playmobil sono noti per aiutare i bambini a sviluppare l’immaginazione e la capacità di concentrazione mentre inventano nuovi mondi con queste piccole figure.
La collaborazione con la rivista e per il personaggio è un’associazione tra ESA, l’Agenzia Spaziale Italiana ASI e l’editore italiano, per celebrare gli obiettivi raggiunti dall’astronauta e promuovere la formazione e l’immaginazione nei bambini.
Il personaggio Playmobil che rappresenta Luca Parmitano sfoggia una cuffia ‘Snoopy’, simile a quello che indosserà l’astronauta quando si preparerà ad indossare la sua tuta spaziale per una serie di complesse passeggiate spaziali – più avanti durante la missione – per riparare lo strumento ‘cacciatore di antimateria’ AMS-02 all’esterno della Stazione Spaziale. La cuffia Snoopy incorpora delle cuffie audio ed un microfono per le comunicazioni di modo tale che gli astronauti impegnati fuori dalla Stazione possano parlare con il controllo missione e con i loro colleghi all’interno della Stazione Spaziale.
Parmitano ha già scartato due personaggi che sono arrivati con la navetta cargo Cygnus NG-11 in aprile. Con il messaggio di incoraggiamento rivolto ai bambini di perseguire la loro passione ed i loro sogni con determinazione, Parmitano ha detto: “Questi due astronauti Playmobil rimarrano nello spazio per far divertire tutti i futuri visitatori dell’avamposto orbitante, per ispirare e per essere utilizzati per insegnare ai bambini la vita nello spazio.”