Le scuole e le università della provincia di Teheran sono rimaste chiuse oggi a causa dell’inquinamento dell’aria che ha raggiunto livelli allarmanti. La misura per tutti gli istituti, inizialmente prevista solo per oggi, è stata prolungata anche a domani. Lo hanno reso noto le autorità iraniane che hanno chiesto alla popolazione, specialmente alle persone a rischio, di restare al chiuso. Cancellate oggi anche due importanti partite di calcio. Oltre alla capitale, anche altre grandi città come Karaj, Isfahan, Arak e Mashhad, hanno cominciato a essere invase dallo smog da mercoledì scorso. Il ministro della Salute dell’Iran ha annunciato che l’inquinamento atmosferico, causato dai veicoli pesanti, fabbriche e miniere, ma anche da cattiva gestione, causa la morte di quasi 30mila iraniani all’anno.