“Ho avuto una relazione con Moana Pozzi, voleva sapere come fossi a letto”: Andrea Roncato si racconta senza filtri

"Non l'ho corteggiata, fu lei a chiedermi come fossi a letto. Ci siamo frequentati per sei mesi. Era una persona speciale"
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Andrea Roncato è intervenuto ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dalla mezzanotte e trenta alle sei del mattino.

Roncato ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua vita e sulla sua carriera: “Ho avuto una storia con Moana Pozzi quando ancora non faceva la pornodiva. Ci siamo conosciuti sul set di ‘Pompieri’. Non l’ho corteggiata, fu lei a chiedermi come fossi a letto. Ci siamo frequentati per sei mesi. Era una persona speciale, con cui potevi parlare di tutto, dalla letteratura alle politica, oltre ad essere una donna bellissima. Poi ha intrapreso la carriera da pornodiva. Nella vita ognuno fa quello che vuole. Il primo periodo della mia carriera è stato quello più alto. Facevamo gag insieme ai più grandi. Una sera andai a cena con Gigi e Alain Delon. Quella sera andai con tutte le donne, ma non perché ero bravo io. Semplicemente perché ero con Delon“.

Sul rapporto con Gigi: “Con Gigi ci siamo conosciuti in parrocchia. Io ero figlio del sacrestano, suonavo l’organo in chiesa. Lui suonava la chitarra. Facevamo le prime messe cantate moderne. Poi abbiamo iniziato a fare cabaret nell’osteria di Guccini. Ci vide la Mondaini, lavorammo tre anni con lei e fu lei a portarci in televisione. Io e Gigi non abbiamo mai litigato. Sarebbe impossibile. Ho fatto film con le più belle donne del cinema italiano. Ho buttato l’amo con molte. Qualcuna ha abboccato, qualcuna no. I miei mi volevano avvocato. Hanno fatto molta fatica per mandarmi all’università“.

Sul mondo dello spettacolo: “Io sono assolutamente privo di invidie. Godo del successo altrui, mentre nel nostro ambiente spesso c’è gente che è felice se qualcuno fallisce. E’ molto difficile litigare con me, a meno che non tocchi mia moglie, la mia famiglia o i miei animali. Allora sarei pronto a sparare. Anche sul lavoro, devo andare d’accordo con le persone. Devo avere un rapporto di amicizia. Rimpianti? Ho scritto un film che non riesco a farmi produrre. E’ la storia di uno che raccoglie cani randagi per strada. Ora quello del randagismo è un argomento cui la gente è più sensibile, ma io questo film l’ho scritto dieci anni fa. Spero che prima o poi qualcuno mi dia due soldi per farlo. Ho una grande passione per gli animali. Ho quattro cani, due gatti, un coniglio, un tacchino, tre galline e due cavalli“.

Il suo legame con Stefania Orlando: “E’ un po’ che non ci sentiamo. Lei si è sposata, io anche. Abbiamo entrambi la nostra famiglia. Ma ho sempre affetto per lei. E’ stata la mia prima moglie. Se hai voluto bene a una persona, poi le resti legato“.

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