Fino a domani sarà allerta rossa per il maltempo in Piemonte. La situazione non è ancora da vera emergenza, ma sono tanti i problemi e i danni. Una sessantina di persone sono sfollate nell’Alessandrino, frazioni di piccoli paesi sono isolate, l’autostrada A5 tra il Piemonte e la Valle d’Aosta è stata chiusa per il timore che un’imponente frana scivoli a valle, un’infinità di smottamenti e strade allagate, esondazioni di fiumi e torrenti, linee ferroviarie sospese, rischio altissimo di valanghe in alta montagna. È un weekend di forte apprensione per il violento maltempo che si sta abbattendo sulla regione ad un mese dall’alluvione che ha duramente colpito la provincia di Alessandria.
Continuano gli inviti delle istituzioni a non uscire di casa e fino a domani mattina la situazione non migliorerà, stando alle previsioni. In 24 ore sono già caduti oltre 200 millimetri nell’Alessandrino, al confine con la Liguria. Nella provincia le strade con chiusure o limitazioni al traffico a metà pomeriggio erano già 45. L’industria dolciaria Ferrero, ad Alba (Cuneo), che nel ’94 subì pesanti danni dall’alluvione, ha fermato in via precauzionale le linee produttive per il rischio di esondazione del fiume Tanaro, che scorre vicino allo stabilimento. Anche il Po si è fatto minaccioso: già nel primo pomeriggio a Torino sono stati chiusi i Murazzi, ma la fase di piena del grande fiume sarà raggiunta domani, con un’allerta arancione tra le province di Torino e Vercelli, che potrà trasformarsi in rossa più a valle. Superata la soglia di pericolo nei torrenti Bormida ed Erro e del Tanaro a Montecastello. Resta critica la previsione delle prossime ore per i fiumi del Piemonte sud-occidentale: il livello potrebbe avere un ulteriore incremento nella notte, a partire – spiega Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale – dalle aree di confine con la Liguria. Ma l’innalzamento sarà generalizzato in tutti i corsi d’acqua della regione, come pure nei laghi Orta e Maggiore.
La quota neve, salvo che in alcune vallate del Cuneese, salirà a 1500-1600 metri sulle Alpi, mentre su tutto l’Appennino cadrà soltanto pioggia. Il rischio valanghe è “molto forte“, il livello massimo della scala Aineva, dalle Alpi Cozie alle Pennine. A Formazza (Verbano-Cusio-Ossola) le scuole resteranno chiuse lunedì e oggi, in via precauzionale, è stato chiuso un tratto della strada statale. La A5 Torino-Aosta è stata chiusa a Quincinetto (Torino), come prevede il piano di emergenza siglato qualche mese fa per la grossa frana che incombe sull’autostrada. Sospesa la circolazione dei treni, tra Acqui Terme (Alessandria) e San Giuseppe di Cairo (Savona), e sulla Alessandria-Casale Monferrato/Torreberetti. Rinviate tutte le partite di calcio della Lega dilettanti e dei tornei giovanili in Piemonte e Valle d’Aosta, sospese molte manifestazioni.
Maltempo Piemonte, evacuati e frane
Il maltempo di queste ore in Piemonte ha causato numerosi evacuati in tutta la regione. La situazione più critica si registra in provincia di Alessandria, con 115 evacuati in via precauzionale, 22 ad Acqui Terme, 6 a Cremolini, 20 ad Ovada, 8 a Prasco, 10 ad Alessandria, 3 a Gavi. Una quarantina gli evacuati a Chiaverano nel torinese e 6 a Ormea nel cuneese. Inoltre, si segnalano notevoli disagi alla viabilità locale legati a smottamenti o allagamenti. L’Aipo (Agenzia interregionale del fiume Po) ha comunicato che nelle prossime 24 ore il Po potrebbe superare la soglia 2 di criticità (moderata, colore arancione) nel tratto piemontese ed entrare, nell’arco delle 36 ore, nel livello 3 di criticità (elevata, colore rosso) in alcune sezioni a valle di Torino. Sono al lavoro sul territorio oltre 1000 volontari del Coordinamento regionale e 192 del Corpo Aib; sono stati richiesti alla Protezione civile oltre 8000 sacchetti di sabbia, motopompe e 1 cisterna per acqua potabile. Infine, per quanto riguarda la viabilità si segnalano circa 60 strade provinciali chiuse per smottamenti ed allagamenti, sopratutto nell’alessandrino.
Maltempo: frana su statale Bognanco, travolta un’auto
Frana sulla strada della valle Bognanco, in Val d’Ossola. Sul posto il Soccorso Alpino perché su un’auto travolta, all’altezza della frazione Torno, si teme che potesse esserci delle persone. “Per ora non sappiamo se era parcheggiata, quindi senza alcuno a bordo, o se stesse percorrendo la strada“, spiegano dal Soccorso Alpino. Il collegamento tra Domodossola e Bognanco è interrotto.
AGGIORNAMENTO: Non c’era nessuno sull’auto travolta da una frana in Valle Bognanco. La vettura era parcheggiata sulla strada. In un primo momento era scattato l’allarme ma i controlli hanno appurato che nessuna persona e’ rimasta coinvolta nella frana. La strada resta chiusa.
Maltempo Piemonte: Bormida e Orba oltre soglia pericolo, a rischio il Tanaro
Livelli dei fiumi in aumento in tutto il Piemonte a cause delle intense precipitazioni delle ultime ore con superamento della soglia di pericolo per i torrenti Bormida e Orba, e per Tanaro a Montecastello, nell’alessandrino. Sul settore settentrionale i corsi d’acqua sono in crescita, ma ancora al di sotto delle soglie di pericolo. Si segnala il raggiungimento del livello di guardia del Ceronda, del Malone e del Cervo rispettivamente nel torinese e nel biellese. Per quanto riguarda le previsioni, Arpa Piemonte fa sapere che fino a domattina sono attese ancora precipitazioni intense e diffuse su tutta la regione con parziale attenuazione solo sullo Scrivia. Le zone dove sono attesi i valori forti o localmente molto forti sono l’alessandrino, il verbano, il biellese e il canavese. Nel corso precipitazioni molto intense anche su Valli di Lanzo e pinerolese. Nelle prossime ore, dunque, sono previsti ulteriori incrementi dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua su tutta la regione e dei laghi Orta e Maggiore. Permane in moderata crescita la Bormida e in aumento anche i livelli del Tanaro che potranno superare i livelli di guardia.
Maltempo Piemonte, circolazione sospesa su Alessandria- Acqui e Cuneo-Ventimiglia
Circolazione ferroviaria ancora sospesa tra Acqui Terme e San Giuseppe di Cairo, linea Alessandria – Acqui Terme – San Giuseppe di Cairo, per un movimento franoso causato dal maltempo che ha interessato anche la sede ferroviaria. A causa dell’impraticabilità delle strade, è stato sospeso anche il servizio sostitutivo con bus. A darne notizia una nota di Fs. Traffico ferroviario sospeso nel pomeriggio anche sulla linea Alessandria – Casale Monferrato/Torreberetti per la presenza lungo la sede ferroviaria di acqua e detriti provocata dal maltempo così come sulla Domodossola – Novara, per il maltempo che ha interessato i binari tra Gramellona e Omegna. Infine da poco dopo le 17 è sospesa sulla linea Cuneo-Ventimiglia, tra Ventimiglia e Limone Piemonte, per allagamenti in territorio francese. Sono oltre 150 i tecnici di Rfi al lavoro in queste ore per monitorare i punti più sensibili dell’infrastruttura. Causa allerta meteo, in accordo con la Protezione Civile, il gruppo Gtt informa che la circolazione ferroviaria della linea Sfm1 Rivarolo-Chieri rimane interrotta nella tratta tra Bosconero e San Benigno dove viene attuato un servizio di bus sostitutivi.
Maltempo Piemonte, Uncem: “Blackout energia e linee telefoniche nel Torinese e nel Cuneese”
Interruzioni di energia elettrica e black out sulle reti di telefonia mobile nelle valli cuneese e torinesi a causa della neve abbondante sopra i 1.200 metri che ha provocato la caduta di alberi sulle linee aeree. A renderlo noto l’Uncem che con il suo presidente, Marco Busdone, è in contatto con i tecnici di E-Distribuzione, società del gruppo Enel che gestisce le reti di media e bassa tensione, e con i sindaci dei comuni interessati dai disservizi. Nelle Valli di Lanzo, comunica sempre Uncem, dissesti bloccano strade rurali di accesso alle reti e alle cabine di controllo dei cavidotti.