I 10 eventi di astronomia più importanti del 2020: da una serie di superlune alle eclissi fino alla Luna Blu [INFO]

Il 2020 è ormai alle porte e regalerà grandi eventi di astronomia: ecco i più importanti da segnare sul calendario del nuovo anno
MeteoWeb

Osservatori occasionali e appassionati sfegatati di astronomia avranno molto da osservare nel 2020, incluso un evento che non si verificherà di nuovo per quasi altri 20 anni. Ecco gli eventi di astronomia più importanti da segnare sul calendario del nuovo anno, ormai alle porte.

1. Febbraio – maggio: Serie di superlune

Diverse volte all’anno, la luna piena appare leggermente più grande del solito nel cielo notturno per un evento che negli ultimi anni è diventato noto come superluna. Nel 2020, il cielo notturno presenterà 4 superlune di fila, iniziando a febbraio e facendone splendere una ogni mese fino a maggio.

2. 18 febbraio: La luna passa davanti a Marte

Bisognerà alzarsi molto presto e uscire prima dell’alba del 18 febbraio per vedere un raro evento, simile ad un’eclissi, noto come occultazione: la luna passerà direttamente tra la Terra e Marte. La maggior parte delle aree del Nord America sarà in grado di vedere Marte sparire dietro la luna poco prima dell’alba nel cielo sudorientale, riapparendo dall’altro lato poco più di due ore dopo. Ovviamente, l’esatto momento in cui lo spettacolo sarà visibile varia da località a località.

3. 22-23 aprile, 6-7 maggio: Termina la scarsità di stelle cadenti

Le lunghe e fredde notti invernali raramente producono spettacoli di stelle cadenti, ma con il cambio delle stagioni, cambierà anche il cielo notturno. Dopo il picco delle Quadrantidi all’inizio di gennaio, gli appassionati dovranno aspettare oltre 3 mesi per avere l’opportunità di vedere uno sciame meteorico, con le Liridi che raggiungeranno il picco nella notte tra il 22 e 23 aprile. Per il prossimo sciame meteorico, basterà aspettare solo altre due settimane, quando ci sarà il picco delle Eta Aquaridi nella notte tra 6 e 7 maggio. Si tratta di uno dei migliori sciami meteorici dell’anno per l’emisfero meridionale, noto per produrre fino a 60 stelle cadenti all’ora.

4. 4 eclissi lunari

4 eclissi lunari penombrali saranno visibili nel mondo nel 2020. Si tratta di un tipo di eclissi in cui la luna attraversa solo la parte esterna dell’ombra della Terra. La prima si verificherà già nel mese di gennaio, per la precisione il 10. Bisognerà attendere poi il 5 giugno per la seconda, che sarà seguita esattamente un mese dopo (5 luglio) da un’altra. Il quartetto di eclissi penombrali si concluderà il 30 novembre, con l’ultima eclissi lunare dell’anno. Queste eclissi non sono facili da osservare ma, a parte quella del 30 novembre, saranno tutte visibili dall’Italia.

5. Metà luglio: Giove e Saturno si prendono la scena nel cielo estivo

Venere Saturno Luna Giove
Credit: Corrado Mascia

I due pianeti più grandi del nostro sistema solare saranno i protagonisti del cielo estivo: Giove e Saturno brilleranno uno accanto all’altro per tutta la stagione. La metà di luglio sarà il momento migliore dell’estate per osservare i due pianeti, con o senza telescopio, poiché entrambi raggiungeranno l’opposizione. Si tratta del punto nelle loro orbite in cui saranno più vicini alla Terra, il che li farà apparire più luminosi che in qualsiasi altro momento dell’anno. Giove raggiungerà l’opposizione per primo il 14 luglio, seguito da Saturno il 20 luglio.

6. 12-13 agosto: Sciame meteorico delle Perseidi

Lo sciame meteorico delle Perseidi è regolarmente uno dei 3 sciami più importanti dell’anno e lo spettacolo del 2020 a metà agosto sarà di gran lunga migliore rispetto a quello del 2019. A differenza di quest’anno, quando la luna quasi piena ha illuminato il cielo notturno, nel 2020 il satellite sarà nel cielo solo nell’ultima parte della notte, permettendo agli appassionati di vedere fino a 100 meteore all’ora. “Le Perseidi non sono solo numerose: sono bellissime. La maggior parte delle meteore lascia una scintillante scia quando passa. Sono multicolorate e molte sono luminose”, afferma Dave Samuhel (AccuWeather).

7. 31 ottobre: La luna blu brilla nel cielo di Halloween

I giovani in maschera per la notte di Halloween saranno accompagnati dalla luce di una luna blu che sorgerà nell’ultima notte del mese di ottobre. Le lune blu sono insolite, sorgendo una volta ogni 2-3 anni, quindi una luna blu nella notte di Halloween è molto rara. Dopo la luna blu del 31 ottobre 2020, bisognerà aspettare fino al 2039 per vedere la prossima luna blu nella notte di Halloween.

8. 13-14 dicembre: Picco delle Geminidi senza luna

Il miglior sciame meteorico dell’anno raggiungerà il picco nella notte tra 13 e 14 dicembre. Nel 2020, le Geminidi raggiungeranno il picco in una notte senza luna, permettendo allo sciame di mostrare tutto il suo potenziale. Gli appassionati che vorranno sfidare il freddo di dicembre potrebbero essere in grado di osservare fino a 150 meteore all’ora nelle aree buie, lontano dalle luci della città. Permettere agli occhi di adattarsi all’oscurità è indispensabile per osservare uno sciame meteorico. Basta una buona mezz’ora per far abituare gli occhi alla condizione e poi almeno un’altra mezz’ora per avere l’opportunità di vedere molte stelle cadenti.

9. 14 dicembre: Eclissi solare totale per il Sud America

AFP/LaPresse

L’unica eclissi solare totale dell’anno trasformerà il giorno in notte il 14 dicembre, poche ore dopo il picco delle Geminidi. La maggior parte dell’eclissi si svilupperà sulle acque dell’Atlantico meridionale e del Pacifico sudorientale, ma il percorso di totalità attraverserà anche una striscia del Sud America. Le località che saranno in grado di ammirare l’eclissi totale saranno molto vicine alle aree che hanno osservato l’unica eclissi solare totale del 2019.

10. 21 dicembre: Super congiunzione di Giove e Saturno

giove saturnoL’ultimo evento di astronomia (in ordine cronologico) che segnaliamo tra i più importanti del 2020 vedrà Giove e Saturno compiere un incontro estremamente ravvicinato dopo il primo tramonto dell’inverno. Quando due pianeti appaiono vicini nel cielo, si parla di congiunzione. Tuttavia, questo incontro di Giove e Saturno nella prima notte dell’inverno sarà incredibilmente vicino, il più vicino dal 1623, secondo la Royal Astronomical Society of Canada. Questo incontro molto ravvicinato a volte viene chiamato “super congiunzione”. Guardando il cielo sudoccidentale, si potrebbero confondere i due pianeti per un’unica luminosissima stella, ma l’utilizzo di potenti telescopi permetterà di vedere i pianeti nello stesso campo visivo. Giove e Saturno resteranno vicini nel cielo notturno dopo la super congiunzione del 21 dicembre, ma si allontaneranno lentamente nel resto dell’anno.

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