Scintille d’inverno sull’Italia nelle prossime ore, grazie al ciclone presente sul Mediterraneo occidentale che richiama aria fredda da Nord/Est verso l’Europa centrale. Seppur limitata a meno della metà del Paese, arriverà nelle prossime ore la prima ondata di freddo della stagione che colpirà il Nord e le Regioni adriatiche a metà settimana. Le temperature minime scenderanno sottozero per la prima volta, in modo decisamente tardivo, in pianura Padana dopo un autunno molto mite, ma non ci saranno nevicate perchè l’aria fredda sarà molto secca, con belle giornate di sole. Soffierà invece un forte e fastidioso vento di Bora che renderà il freddo ben più pungente nella percezione del corpo umano.
Situazione molto differente al Centro/Sud, dove il clima sarà completamente opposto rispetto al freddo secco del Nord: avremo una settimana decisamente calda e umida, con forti piogge, temporali e venti di Scirocco che manterranno le temperature ben oltre le medie del periodo soprattutto in Calabria e Sicilia, dove sulle coste la colonnina di mercurio non scenderà mai sotto i +15/+16°C almeno fino a Venerdì, e le massime toccheranno in molte località valori di +22/+23°C. Già nelle prossime ore avremo le prime piogge nelle zone joniche di Calabria e Sicilia e nella Sardegna tirrenica, ma i fenomeni più estremi con intensi temporali colpiranno la Sardegna nella giornata di Mercoledì 4 Dicembre, con forti temporali nei settori orientali dell’isola, e poi il Sud nel corso di Giovedì 5 Dicembre, con violenti temporali su tutta la fascia Jonica di Calabria, Basilicata e Puglia, dove potranno verificarsi trombe d’aria e alluvioni lampo (oltre 150mm di pioggia in poche ore).
Oggi, intanto, il maltempo ha colpito duramente Toscana ed Emilia Romagna con picchi di 100mm sull’Appennino e 80mm in Romagna, dove le temperature sono rimaste tutto il giorno tra +6 e +8°C. Per monitorare la situazione, ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: