Clima, Casellati: “Il fallimento della COP25 ci renda più determinati per la tutela dell’ambiente”

Casellati: "Non basta più un approccio incrementale, ma occorrono cambiamenti radicali al nostro modo di vivere e di intendere il pianeta"
MeteoWeb

L’esito deludente della conferenza sul cambiamento climatico di Madrid deve renderci tutti ancor più determinati nel perseguimento di obiettivi da cui dipende la sopravvivenza stessa della nostra civiltà. Non basta più un approccio incrementale, ma occorrono cambiamenti radicali al nostro modo di vivere e di intendere il pianeta. Questo è il senso dell’Agenda 2030: un programma di azione articolato per cambiare in modo complessivo il modello di sviluppo“. Lo ha affermato il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, in occasione dell’intervento nell’Aula di palazzo Madama del Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres.
La sostenibilità -ha aggiunto- non riguarda infatti solo il rapporto dell’uomo con l’ambiente. Vi è l’aumento demografico che genera grandi spinte migratorie che possono essere regolate solo a livello mondiale. E ciò per garantire la crescita delle legittime aspettative di benessere da parte di tutti i popoli in un contesto capace di superare le tensioni, l’instabilità sociale e le conflittualità“.

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