Emma è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal lunedì al venerdì dalla mezzanotte e trenta alle sei del mattino.
La cantautrice ha parlato un po’ di se: “Il mio rapporto con la notte? Dipende dai periodi. Ce ne sono alcuni in cui alle 21 crollo e altri in cui il sonno non arriva mai, quindi passo le nottate a leggere, ascoltare musica, guardare serie televisive. Dopo i concerti, poi, prima delle quattro non si va mai a dormire. Il segreto del mio successo? Non lo so se esiste. Adoro avere un pubblico trasversale, eterogeneo. Io faccio tutto in modo istintivo e naturale. Non uso tattiche. Forse quello che sono arriva ai bambini e agli adulti. Sono me stessa sempre, nel bene e nel male, anche quando faccio cose che non convincono. Forse il segreto è proprio questo, essere se stessi. Da bambina ero pensierosa, sempre un po’ tra le nuvole, un po’ malinconica, ma anche coraggiosa, determinata. Imponevo il mio pensiero, non mi facevo condizionare dagli altri. A scuola me la cavavo bene, ero brava, non volevo essere impreparata, non mi andava che i miei compagni avessero un qualche piccolo motivo per prendermi in giro“.
Sul rapporto con i genitori: “All’inizio erano un po’ spaventati. Ma è normale quando ti ritrovi una figlia che si sveglia un mattino e ti dice che vuole fare la cantante. Poi al Sud questo mondo sembrava lontanissimo, sembrava un universo parallelo. Erano spaventati, ma non mi hanno mai ostacolata. Sono molto discreti, questo è fondamentale“.
Sul suo stato di salute: “Sto bene, ho ancora quella sensazione di fifa, è stato un momento abbastanza tosto, ma grazie a Dio è andato tutto bene, meglio di così non poteva andare. Quando passi attraverso determinate porte non puoi tornare indietro, ma puoi guardare avanti con una visione completamente diversa. Io sono diventata ancora più fragile, ancora più sensibile, ma lo vivo come un miracolo, non come un impoverimento“.
Sta per uscire il film di Muccino, in cui avrà un ruolo da attrice: “Esperienza incredibile. Molto faticosa, è un ambiente diverso dalla musica, non avevo mai recitato, non avevo termini di riferimento. Non sapevo se stavo facendo bene o male, però ho seguito l’istinto e mi sono totalmente affidata a Gabriele Muccino. Tutti sono stati carini e gentili con me, è stata una esperienza meravigliosa, ho vissuto una seconda vita che mai avrei pensato di poter vivere. E’ stato pazzesco”.
Sul rapporto con i fan e i social: “I feticisti sono i miei fan preferiti, ogni tanto mi chiedono le foto di piedi e qualche volta gliele mando, perché non ci vedo niente di male. Sono sempre gentili. Ogni tanto c’è qualcuno che ha problemi di fama e pensa che insultando la gente o mortificandola possano essere meno frustrati“.