Una squadra speciale dell’esercito ha recuperato i corpi di 6 persone uccise dall’eruzione del vulcano White Island, in Nuova Zelanda. L’operazione, considerata molto rischiosa data l’attività del vulcano, era stata avviata per recuperare 8 cadaveri. Nell’eruzione sono rimaste uccise almeno 16 persone. I sommozzatori stanno cercando gli ultimi due corpi.
L’eruzione del vulcano è avvenuta improvvisamente lunedì scorso, mentre 47 persone stavano visitando l’isola. I corpi di otto vittime sono stati individuati quasi subito, mentre altre otto persone erano state date per disperse. Venti turisti rimangono in terapia intensiva con gravi ustioni.
Il recupero dei corpi dalla White Island, nota anche con il suo nome Maori di Whakaari, è stato più volte rinviato per il rischio derivante dall’attività vulcanica.
GeoNet, il sito di informazione sui pericoli geologici della Nuova Zelanda, ha previsto per oggi un’altra eruzione, con il 50-60% di probabilità.