Oggi è partita all’aeroporto di Fiumicino la sperimentazione di un nuovo sistema di accettazione e imbarco che, attraverso l’identificazione biometrica del volto, punta a rendere più agevole, rapido e sicuro il transito dei passeggeri in partenza, velocizzando check-in, controlli di sicurezza e imbarco in aereo.
Fiumicino, anche grazie al contributo di Enac e Polizia di Stato, diventa il primo aeroporto in Italia ed uno dei primi in Europa a sperimentare la nuova procedura d’imbarco del futuro. In questa fase della durata di 6 mesi, il progetto sarà rivolto ai soli passeggeri che viaggiano da Roma Fiumicino ad Amsterdam. Ai viaggiatori sarà offerta la possibilità di aderire al controllo biometrico su base volontaria. Il funzionamento prevede un un apparato totem multimediale che rileva le caratteristiche biometriche del volto e acquisisce elettronicamente le informazioni contenute nel passaporto e carte di imbarco. Questi dati vengono associati al volto attraverso delle telecamere opportunamente predisposte, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy. Dopodiché non sarà più necessario mostrare documenti o carte d’imbarco. Il sistema – che non memorizza alcuna foto – rileva temporaneamente solo i contorni biometrici del volto i quali, analogamente a quanto già avviene oggi con gli egates per il controllo dei passaporti, sono utilizzati per il riconoscimento del passeggero. Questo sistema permette di utilizzare corsie dedicate, semplificando tutto il processo di partenza in aeroporto. Le informazioni temporaneamente utilizzate saranno cancellate una volta imbarcato il passeggero.
Fiumicino primo aeroporto in Italia a sperimentare il riconoscimento biometrico
Riconoscimento biometrico: Fiumicino diventa il primo aeroporto in Italia ed uno dei primi in Europa a sperimentare la nuova procedura d'imbarco del futuro