“Il clima globale cambia. Quanta colpa ha l’uomo?”: l’illuminante volume di Ernesto Pedrocchi smaschera falsità e allarmismi dell’AGW

"Il clima globale cambia. Quanta colpa ha l’uomo?": il libro di Ernesto Pedrocchi chiarisce verità scientifiche censurate e nascoste dall'allarmismo crescente
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Il clima globale cambia. Quanta colpa ha l’uomo?” è un libro scritto da Ernesto Pedrocchi  ed edito dalla Società Editrice Esculapio (144 pag. con grafici e tabelle a colori, 18€) uscito nel 2019: si tratta di un prezioso volume per chi vuole approfondire la questione climatica oltre l’aspetto ideologico, ma sotto un profilo scientifico. Il testo si divide in due parti: la prima (78 pagine), più impegnativa ma descritta in modo molto divulgativo, evidenzia sotto un profilo strettamente scientifico tutti gli aspetti più importanti della questione climatica, la seconda (30 pagine), più semplice e discorsiva, raccoglie le opinioni personali dell’autore sui cambiamenti climatici. Infine un’interessantissima appendice del prof. Luigi Mariani sugli eventi estremi in Italia, con un focus sulle tendenze meteo attuali nel nostro Paese.

Il libro e centra perfettamente il suo scopo annunciato dall’editore: “far parlare i dati sperimentali sul clima del passato remoto, storico e recente e farli conoscere agli interessati“. Chi è abituato a sentire soltanto la versione allarmistica dei Gretini di turno, troverà questo volume assolutamente sorprendente e illuminante circa la reale situazione mondiale, grazie alle equilibrate e precise indicazioni del prof. Ernesto Pedrocchi, un illustre scienziato di grande fama nazionale, professore emerito dal 2010 dopo oltre 50 anni di insegnamento al Politecnico di Milano.

Pedrocchi con questo libro smaschera tutte le bugie divulgate come certezze secondo cui la causa del riscaldamento globale sia di natura antropica (“Antropogenic Global Warming” – AGW), e lo fa con inequivocabili dati alla mano. Inoltre, ed è a nostro avviso il passaggio più importante di tutto il volume, spiega chiaramente quanto – anche ammesso (e non concesso!) che i catastrofisti avessero ragione, siano inefficaci tutte le misure adottate da alcuni Paesi del mondo per perseguire la strategia della mitigazione, mentre bisognerebbe intraprendere quella ben più utile ed efficace dell’adattamento.

E’ un volume controcorrente che evidenzia come stanno davvero le cose sulla Terra e dovrebbe essere studiato nelle scuole affinchè le future generazioni che diventeranno classe dirigente evitino ulteriori Gretinate. Perchè abbiamo l’impressione che per i governanti attuali non ci sia più nulla da fare (ma fossimo in Pedrocchi spediremmo volentieri una copia del libro anche a loro, non si sa mai che qualcuno apre gli occhi…).

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