Scampato alla congiura dei Pazzi, che costò la vita al fratello Giuliano, Lorenzo de’ Medici fu, oltre che un politico eccezionale, uno straordinario mecenate e scrittore.
Fu il più illustre membro della casata fiorentina dei Medici, e nacque il 1° gennaio 1449.
Venne soprannominato “il Magnifico” e, per la sua abilità diplomatica, fu definito dal Guicciardini “L’ago della bilancia italiana“.