I roghi che da settimane bruciano lungo la costa orientale dell’Australia avrebbero immesso nell’atmosfera 400 milioni di tonnellate di anidride carbonica, circa quanta ne emettono ogni anno 116 nazioni tra le meno inquinanti. Il dato proviene dai calcoli eseguiti dalla rivista del MIT di Boston, che denuncia come queste emissioni di anidride carbonica siano destinate ad alimentare ulteriormente gli effetti dei cambiamenti climatici, in un pericoloso circolo vizioso dove gli effetti diventano a loro volta cause di ulteriori peggioramenti delle condizioni climatiche del pianeta.
Secondo Tecnology Review, i roghi australiani hanno emesso nell’atmosfera circa la stessa quantità di CO? emessa in un anno dal Regno Unito e quasi la metà di quella prodotta in un anno da tutti gli aerei che hanno volato nei cieli del mondo nel 2018.
Sebbene sia allarmante, il dato non rappresenta il peggior record del continente australiano: l’estensione dei roghi infatti continua ad aumentare di anno in anno a causa della stagione secca e dei forti venti. Nel 2011 e nel 2012 sarebbero stati emessi nell’atmosfera circa 600 milioni di tonnellate di anidride carbonica da settembre a gennaio. Sembra però che si tratti del record peggiore del Nuovo Galles del Sud, dove finora sono andati in fumo circa 10,3 milioni di ettari dal primo luglio scorso.
Tecnology Review ricorda che il riscaldamento globale non provoca di per sé gli incendi, bensì i suoi effetti, come l’aumento delle temperature e la diminuzione delle precipitazioni che asciugando gli alberi, le piante e il suolo, li rendono un combustibile perfetto per gli incendi, che diventano incontrollabili. Secondo l’Ufficio meteorologia di Canberra, per scatenare disastri di tale portata è bastato che la temperatura media aumentasse di appena 1°C. Al momento la superficie di foresta bruciata in Australia è circa il doppio di quella bruciata in Amazzonia lo scorso novembre e circa 13 volte l’estensione degli incendi in California: è come se fosse bruciata l’intera Corea del Sud, per rendere l’idea. Finora almeno 28 persone hanno perso la vita a causa degli incendi in Australia e centinaia di migliaia sono stati evacuate.