Al via missione di ricerca e salvataggio a Kangaroo Island, l’isola dei canguri australiana devastata dagli incendi dove migliaia di animali sono stati raggiunti dalle fiamme.
Il team dell’associazione Humane Society International, oltre a curare gli animali selvatici ustionati e feriti, costruirà anche stazioni per l’acqua e per il cibo per aiutare i sopravvissuti. “Sono le scene più difficili a cui abbia mai assistito come soccorritore di animali. Ci sono corpi di animali carbonizzati a perdita d’occhio – spiega Kelly Donithan, specialista senior nella risposta ai disastri di Humane Society International – ma troviamo ancora animali vivi, feriti, storditi o traumatizzati, ed è un sollievo poter offrire loro un aiuto immediato“. “Abbiamo visto canguri con ustioni devastanti e koala disidratati che ansimavano per la sete. In mezzo a tutta questa morte, ogni volta che troviamo un animale vivo sembra un miracolo“.
Prima che iniziasse la stagione degli incendi boschivi si stima che su Kangaroo Island fossero presenti circa 50mila koala: adesso, con 215mila ettari di vegetazione ridotti in cenere, gli esperti temono di aver perso circa 30mila koala, oltre ad altri 32mila animali.