Forti piogge da domenica colpiscono il nord-ovest del Madagascar e secondo quanto riferito da un rapporto del National Bureau of Risk and Disaster Management (BNGRC) citato dall’agenzia France Presse, il bilancio delle vittime è di almeno di 21 morti e 20 dispersi. Due comuni, Mitsinjo e Maevatanana, risultano i più duramente colpiti dalle piogge. A Mitsinjo, nella regione di Boeny, le inondazioni del fiume Lopy hanno colpito 24 persone, quattro delle quali sono state trovate morte e 18 risultano disperse. Altre quattro persone hanno perso la vita nella stessa regione, nel comune di Tsaramandroso. A Maevatanana, nella regione di Betsiboka, nove persone hanno perso la vita, la maggior parte delle quali era in una zona mineraria. Le strade nazionali 4 e 6, che collegano il nord-ovest al resto del paese, sono interrotte.
Con un clima tropicale, il Madagascar, un’isola nell’Oceano Indiano, un paese ricco di biodiversità, affronta ogni anno un periodo di pioggia molto intenso. Nel gennaio 2019, nella capitale Antananarivo sono morte nove persone, a causa del crollo di una casa a seguito di forti piogge.