E’ in programma domani un passeggiata spaziale che vedrà protagonisti Luca Parmitano, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea, e il collega Andrew Morgan della NASA: i due dovranno completare la sostituzione dell’impianto di raffreddamento del cacciatore di antimateria Alpha Magnetic Spectrometer.
Si tratta della 4ª uscita di AstroLuca e AstroDrewMorgan (le precedenti sono avvenute a novembre e dicembre 2019). Contrariamente a quanto era accaduto nelle prime 3 attività extraveicolari, ad avere il ruolo di guida stavolta sarà Andrew Morgan.
Come seguire la passeggiata spaziale in diretta
L’Agenzia Spaziale Europea trasmetterà la diretta streaming delle operazioni, a partire dalle 12:15 ora italiana.
L’attività extraveicolare seguirà i seguenti orari:
- 08:00 – Inizio della preparazione all’EVA
- 12:15 – Inizio della diretta streaming ESA
- 12:30 – Inizio della depressurizzazione dell’airlock
- 12:50 – Uscita dalla camera d’equilibrio
- 13:50 – Parmitano raggiunge il luogo in cui effettuare le operazioni
- 18:20 – Rientro nell’airlock
AstroLuca pronto al rientro a Terra
L’astronauta dell’ESA Luca Parmitano rientrerà a Terra tra pochi giorni, dopo oltre 6 mesi trascorsi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Insieme ad Alexander Skvortsov e Christina Koch, atterrerà in Kazakistan il 6 febbraio 2020, dopo 201 giorni nello Spazio. AstroLuca volerà direttamente al Centro Addestramento Astronauti dell’ESA a Colonia con arrivo previsto intorno alle 22 ora italiana. Terrà poi una conferenza stampa presso il Centro Europeo Addestramento Astronauti – EAC – dell’ESA sabato 8 febbraio.
Parmitano è partito lo scorso 20 luglio 2019 a bordo della navetta Soyuz insieme all’astronauta NASA Andrew Morgan ed al cosmonauta russo Alexander Skvortsov. Ha dato supporto per oltre 50 esperimenti europei e 200 esperimenti internazionali nello Spazio. Altre attività di rilievo hanno visto Luca eseguire la prima “sessione DJ in diretta” dall’orbita terrestre, rivolgersi ai leader mondiali durante la Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico COP 25, e parlare con i Premi Nobel di esopianeti e della chimica delle batterie.
Cos’è lo strumento Alpha Magnetic Spectrometer (AMS-02)
L’Alpha Magnetic Spectrometer (AMS-02) è un rilevatore di particelle operante come modulo esterno della Stazione Spaziale Internazionale. Si tratta di un ambizioso laboratorio orbitante per la fisica delle particelle, con più di 3 metri di lato per un peso complessivo di 7,5 tonnellate, il cui scopo è quello di studiare con precisione la composizione e l’abbondanza dei raggi cosmici nello spazio in cerca di tracce di antimateria primordiale e materia oscura ad energie estreme fino a qualche TeV (“tera-elettronvolt”). La maggior parte dei raggi cosmici, circa il 99%, è formato da materia “ordinaria” quali protoni e nuclei elio. Lo strumento AMS-02 è stato progettato per misurare con precisione la rarissima componente di antimateria nei raggi cosmici, come positroni ed anti-protoni, e scovare particelle di antimateria pesante, come nuclei di anti-elio, mai osservati fino ad oggi.
Chi è Luca Parmitano, il primo comandante italiano della Stazione Spaziale
L’astronauta ESA Luca Parmitano è il 3° europeo e il 1° italiano a ricoprire il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale (International Space Station crew commander): la cerimonia di avvicendamento al comando è avvenuta il 2 ottobre 2019, ed ha dato inizio alla “Expedition 61” e alla seconda parte della missione “Beyond”.
Nato a Paternò, Luca Parmitano si è diplomato al Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Catania nel 1995.
Nel 1999 si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II, in Italia, con una tesi in Diritto Internazionale. Nel 2000 si è diplomato all’Accademia Aeronautica Italiana di Pozzuoli, Italia.
Ha portato a termine l’addestramento base con la U.S. Air Force alla Euro-Nato Joint Jet Pilot Training presso la Sheppard Air Force Base in Texas, Stati Uniti, nel 2001. Nel 2002 si è qualificato sull’A-11 presso il 101 Gruppo Unità Operativa di Conversione. Nello stesso anno, ha completato il corso JCO/CAS con la USAFE a Sembach, in Germania.
Nel 2003 si è diplomato come Ufficiale di Guerra Elettronica alla ReSTOGE di Pratica di Mare, Italia. Ha completato il Programma di Leadership Tattica (TLP) a Florennes, Belgio, nel 2005.
Nel luglio del 2009 Parmitano ha conseguito un Master in Ingegneria del Volo Sperimentale presso l’Istituto Superiore dell’Aeronautica e dello Spazio (ISAE) di Tolosa, Francia.
E’ stato selezionato come astronauta ESA nel maggio 2009.
Nel febbraio 2011, Parmitano è stato assegnato come ingegnere di volo alla prima missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) sulla Stazione Spaziale Internazionale. Luca è partito a bordo di un lanciatore Soyuz il 28 maggio 2013 dal cosmodromo di Baikonour, Kazakistan.
Durante la missione Volare, Luca ha trascorso 166 giorni nello spazio portando avanti oltre 20 esperimenti e prendendo parte a due attività extra veicolari e all’attracco di quattro navette. È rientrato a Terra l’11 novembre 2013.
Parmitano è stato promosso al ruolo di Colonnello dell’Aeronautica Militare Italiana subito prima della sua seconda missione nello spazio, Beyond, del 2019. Ha accumulato più di 2.000 ore di volo, si è qualificato su oltre 20 tipi di aerei ed elicotteri militari, ha volato su oltre 40 tipi diversi di velivoli.
Nel 2007 Luca ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valore Aeronautico dal Presidente della Repubblica Italiana. Nel 2013 gli è stato riconosciuto il titolo di “Commendatore al Merito della Repubblica” dal Presidente della Repubblica Italiana.