Previsioni meteo – Non demorde ancora l’alta pressione che continua a insistere su gran parte dell’Europa centro-meridionale, ponendo i massimi di pressione al suolo e dei geo-potenziali in quota, proprio sul Mediterraneo centrale e sull’Italia. Per il momento il flusso perturbato nordatlantico si tiene ancora lontano dal nostro bacino con fulcro depressionario a Nord del Regno Unito e anse cicloniche che, tuttavia, iniziano a lambire il Centro Europa. Altra giornata, quindi, all’insegna del tempo ampiamente stabile e soleggiato su gran parte del territorio, ma non mancano, come oramai da tanti giorni, le nubi basse e le nebbie tipiche dell’alta pressione che, questa mattina, ricoprono una porzione più vasta di territorio, in particolare sulle aree settentrionali e localmente del Nord Appennino.
Nell’immagine fenomeni allegata, è espressa in colorazione blu tutta l’area interessata da una condensazione bassa o medio-bassa e che sta determinando una diffusa copertura del cielo all’insegna di nebbie estese.
Si tratta naturalmente della Pianura Padana, di tutta l’Emilia-Romagna, della Lombardia centro-occidentale e meridionale, del Sud Veneto, anche della Venezia Giulia, del Centro Est Piemonte e della Liguria. Su quest’ultima regione, per di più, continua un afflusso di aria più umida occidentale che, malgrado il contesto anticiclonico, riesce a condensare in seguito all’impatto con i primi rilievi liguri portando anche per oggi locali piogge, in particolare su Genovese, ma localmente anche sulle aree di Ponente costiere e del primo entroterra. Addensamenti e locali piogge, mediamente deboli, saranno possibili anche sull’Alessandrino centro orientale, sul Pavese, sul Piacentino, localmente sullo Spezzino e sull’estremo Nord della Toscana. Altrove, nell’area blu interessata da nubi basse e nebbie, le precipitazioni dovrebbero essere scarse, tuttavia in forma di piovasco non sono del tutto escluse. Sul resto del Paese, si nota un prevalente soleggiamento, salvo qualche nube irregolare in transito, ma in forma piuttosto circoscritta, sulle aree colorate in verde.
Da rilevare l’interessante quantitativo di pioggia, a dispetto dei 28 hpa di pressione al suolo e dei 573 gp-dam in quota, che nelle ultime ore, essenzialmente dalla giornata di ieri e fino a stamattina, si sono accumulato sulla Liguria, in particolare sull’area del Genovese, fino a 20/25 mm di pioggia, localmente. Per oggi piogge più deboli, ma ancora possibili fino a 5/7 mm, in particolare tra Genova e Chiavari.
Circa le temperature, si continuano a registrare minime piuttosto fredde nelle ore notturne e mattutine con i valori ancora diffusamente compresi tra zero e -3/-4°C nelle vallate appenniniche e alpine, ma punte estreme ancora fino a -8,6°C sull’Appennino abruzzese, segnatamente a Grotte di Stiffe, 557 m s.l.m, in provincia dell’Aquila. Punte ancora più estreme sulle colline alpine orientali, con -8,7°C nel comune di Claut a 562 m s.l.m, in provincia di Pordenone e quasi -10°C, più esattamente -9.8°C, a Santo Stefano di Cadore, 895 m s.l.m, in provincia di Belluno. Da rilevare stamani temperature meno fredde su diverse aree della Pianura Padana, come su quelle romagnole, del basso Veneto e anche localmente della Lombardia meridionale, per via di una maggiore copertura del cielo nel corso della notte e, quindi, con inibizione dell’irraggiamento.