Previsioni Meteo, nuova tendenza per Marzo 2020: arrivano (finalmente) le grandi piogge?

Previsioni Meteo, la tendenza a lungo termine: l'alta pressione potrebbe andare temporaneamente in crisi per i primi di marzo con arrivo delle piogge. Ci sono dubbi, però, circa una componente fredda associata. Le ultimissime
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Previsioni Meteo – Abbiamo già avuto modo di evidenziare, in precedenti editoriali, che verso i primi di marzo la circolazione sul Mediterraneo centrale, ma a più vasta scala su buona parte dell’Europa centro-meridionale, potrebbe subire dei mutamenti e, diremmo anche finalmente, in senso più instabile e magari anche più piovoso. Il condizionale, naturalmente, è sempre d’obbligo, poiché come oramai è caratteristica di questa stagione anomala,  l’anticiclone, padrone assoluto del tempo sull’Europa centro-meridionale, potrebbe continuare a fare buona guardia del Mediterraneo centrale e magari rendere effimere le azioni instabili all’ultimo minuto. Tuttavia, a oggi, continuano a esserci indicazioni per un rallentamento del flusso zonale, quindi anche un depotenziamento dell’efficacia anticiclonica, con maggiori opportunità da parte del fronte subpolare di incunearsi verso il Mediterraneo.

Una tendenza che viene colta dall’esame di alcuni parametri generali come un temporaneo rallentamento dei venti zonali a tutte le quote e un certo calo termico nella media-alta atmosfera, come documentato dagli ultimi dati rappresentati rispettivamente nelle due immagini a corredo. Ci sono, però, dei dubbi sull’asse di azione del fronte subpolare. Si ravvisano, infatti, dati ultimi della temperatura superficiale atlantica che, combinati anche con considerazioni sull’evoluzione prossima delle medesime SST in seguito alle vicende bariche future, lascerebbero presupporre che se dovesse esserci un cavo depressionario, questo con buona probabilità potrebbe prediligere i settori centro-occidentali europei e anche mediterranei.

E’ una deduzione derivante da ultimi dati, un po’ diversa dalle ipotesi di azione meridiana fatte nei giorni scorsi, ma naturalmente anche questa considerazione è suscettibile di essere modificata da qui alla fase in cui è prevista l’azione più instabile, ossia per i primi di marzo.  Tuttavia, secondo gli ultimi dati, si tratterebbe di un certo peggioramento del tempo per l’Italia, ma di tipo più autunnale che invernale. Non ci sarebbero, infatti, condizioni favorevoli all’ingresso di nuclei freddi sulla nostra penisola, magari qualcuno relativamente freddo potrebbe portarsi più verso i settori occidentali europei. Ci sarebbero, però, le condizioni per un peggioramento del tempo, in particolare sulle regioni tirreniche e settentrionali, con piogge più ricorrenti e magari anche più abbondanti soprattutto sull’alto Tirreno e sui settori Alpini e prealpini centro-orientali. Locali nubi e piogge anche sul resto del Paese, ma in forma decisamente più irregolare e anche più debole. A seguire, dopo i primi 4-5 giorni di marzo, l’alta pressione ricucirebbe lo strappo tornando a prendere posizioni e a prevalere sul Nostro bacino, per il resto della prima decade del mese di Marzo

La relazione di MeteoWeb continuerà a seguire costantemente l’evoluzione  nel medio-lungo periodo, apportando quotidiani aggiornamenti.

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