Previsioni Meteo per i prossimi 15 giorni: nuove irruzioni fredde e perturbate fino a metà Febbraio, poi torna l’Anticiclone

Previsioni meteo fino al 20 febbraio: alta pressione, ma anche temporanee offensive atlantiche o nordatlantiche, specie per la prossima settimana. Poi alta pressione forse anche possente
MeteoWeb

Previsioni Meteo – Passata questa breve parentesi più invernale, le condizioni del tempo torneranno grossomodo sulla falsariga di quelle delle ultime settimane.  Il Mediterraneo centrale sarà interessato dapprima da un’alta pressione con tempo stabile e ampiamente soleggiato per tutta il resto della prima decade di febbraio, anche se di notte al mattino farà piuttosto freddo per via dell’irraggiamento e dell’eredità fredda lasciata dal nucleo Artico. Successivamente, per il corso della prossima settimana, ossia per la prima parte della seconda decade, si prospettano maggiori disturbi all’alta pressione, a opera di correnti moderatamente instabili atlantiche o nordatlantiche. Queste correnti potranno dare luogo inizialmente a delle piogge irregolari, soprattutto sulle aree tirreniche e ancor più sui settori Alpini, qui anche con rischio di nevicate a quote medio-basse.  Successivamente, verso metà mese, la maggior parte dei modelli si sta orientando per un possibile cavo d’onda instabile a carattere più freddo verso l’Italia con una breve parentesi più perturbata e più simil invernale. Appena passato quest’ultimo possibile disturbo più incisivo, le prospettive sono per l’affermazione di un alta pressione probabilmente anche solida nei giorni a seguire, fino al 20 febbraio se non anche oltre. Ma vediamo l’evoluzione più in dettaglio.

Previsioni Meteo, la tendenza tra il 10 e il 12 febbraio

In questa fase l’alta pressione, più determinata nei giorni precedenti, subirebbe dei primi attacchi da parte del flusso subpolare con infiltrazioni di aria umida ed instabile atlantica o nordatlantica e occasioni per nubi e locali pioggia soprattutto sulle regioni tirreniche e lungo le Alpi. Su settori alpini, arriverebbero anche correnti più fredde con rischio di locali nevicate fino a bassa quota. Tempo più asciutto sulle Isole maggiori, sulle aree ioniche, sui settori adriatici e anche diffusamente sulle pianure del Nord, salvo quelle di Nord Est dove potrebbero esserci più nubi e qualche precipitazione. Le temperature sarebbero in calo sulle Alpi e debolmente in calo anche sulle regioni centrali, più o meno stazionarie al Sud.

Previsioni Meteo, la tendenza tra il 13 e il 15 febbraio

Nella fase in considerazione, l’evoluzione appare un po’ più incerta. Ci sono diverse simulazioni che ipotizzano un possibile cavo d’onda depressionario nordatlantico più incisivo e anche a carattere più freddo con rischio di azione instabile più accesa,  in particolare sulle regioni centro meridionali e alpine. E’ una ipotesi, però, che troverà un ostacolo tutt’altro che facile da superare, ossia una estrema opposizione dell’alta pressione. E’ possibile che lo strappo nordatlantica più freddo riesca per una breve fase 48/ 60 ore e magari possa portare un tipo di tempo instabile a carattere più invernale con piogge diffuse sulle regioni Alpine e su quelle centro meridionali e anche nevicate fino a quote medio-medio basse. L’alternativa,  sarebbe una spallata dell’alta pressione al flusso atlantico in modo che questo magari riesca a interessare solo marginalmente le nostre aree centro-meridionali con qualche pioggia, ma poi verrebbe deviato a Est e tempo in repentino miglioramento. Per questa fase daremo maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti.

Previsioni Meteo, la tendenza tra il 16 e il 20 febbraio

A prescindere da come possa evolvere la fase precedente, da dopo metà mese e fino all’inizio della terza decade almeno, le simulazioni sono per l’affermazione di un’alta pressione piuttosto dichiarata non solo sul bacino centrale del Mediterraneo, ma anche su gran parte dell’Europa. I massimi anticiclonici, per di più, sono ipotizzati collocarsi proprio sul Mediterraneo centrale e sull’Italia.  Insomma, una tendenza a tempo decisamente più stabile su tutto il nostro Paese all’insegna anche di un deciso aumento delle temperature.

La redazione di MeteoWeb continuerà a monitorare costantemente l’evoluzione sul medio-lungo periodo, apportando quotidiani aggiornamenti. 

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