Una meta insolita per la primavera? Un luogo particolare fuori dagli affollati itinerari più gettonati per il periodo estivo? Una destinazione italiana capace di sposare la tradizione e la raffinatezza internazionale? Una location in cui la qualità (anche enogastronomica) è considerata un’eccellenza da tutelare? Benvenuti a Saluzzo, la città ai piedi del Monviso, porta aperta sulle terre occitane che dall’Italia portano fino alla Spagna, uno dei 10 borghi più belli d’Italia.
Saluzzo – dopo un intenso lavoro di rete e investimenti sull’accoglienza e la ricettività – è in grado di offrire oggi una proposta variegata in cui storia, arte, gusto, natura e musica si fondono. Una vetrina del patrimonio eccezionale di un territorio che, partendo dalla valorizzazione delle sue più solide tradizioni, ha saputo adattare la propria unicità alla contemporaneità, con uno sguardo rivolto al futuro. Ai piedi delle Alpi, all’ingresso della Valle dove nasce il fiume Po, Saluzzo gode di una posizione strategica (abbraccia la pianura cuneese, quasi ad arrivare alle Langhe e alla Provincia di Torino) ed è riconosciuta come un piccolo gioiello commercialmente e culturalmente vivace, capofila di una destinazione turistica, le Terre del Monviso, perfetta per un pubblico curioso e attento, di respiro internazionale.
Un luogo pronto a farsi scoprire e visitare, anche grazie ai suoi eventi.
Ecco il palinsesto 2020:
Saluzzo è ARTE: dal 24 aprile al 31 maggio torna Start/storia e arte Saluzzo
La cittadina diventa Capitale dell’Arte di ogni tempo: Arte contemporanea, Artigianato e Antiquariato si mescolano, dando vita a un mese di mostre imperdibili di rilievo nazionale e internazionale, Hackathon e sfide di ingegno a colpi di design e innovazione, laboratori didattici e visite guidate che trovano spazio nei luoghi più belli della città. Saluzzo diventa un autentico museo a cielo aperto, meta di riferimento per tutti gli appassionati di storia, arte, restauro e architettura.
Saluzzo è GUSTO: dal 18 al 21 giugno C’è Fermento
Birre artigianali di produttori italiani e non solo, eccellenze gastronomiche, eventi e convivialità: sono gli ingredienti di C’è Fermento, la manifestazione di riferimento per gli amanti della tradizione brassicola più importante del nord Italia, che quest’anno spegne undici candeline.
Piccoli produttori di grandi birre si incontrano a Saluzzo per dar vita a un evento in cui alla degustazione si affiancano importanti momenti di formazione e che lo scorso anno ha visto ben 20.000 persone alzare i calici per un brindisi sotto le stelle nel cortile della Fondazione Amleto Bertoni.
Saluzzo è MUSICA: dal 16 al 19 luglio c’è il MOF – Marchesato Opera Festival
Musica di alta qualità, artisti di livello internazionale e luoghi storico-artistici affascinanti: è il Marchesato Opera Festival, evento che vuole offrire al pubblico un’esperienza autentica ed emozionante legata alla musica antica. Il MOF farà risuonare le note in spazi di straordinaria bellezza, dentro e fuori Saluzzo: esce dai confini cittadini per abbracciare i dintorni, Lagnasco, Manta, Castellar e anche Embrun. Il MOF 2020, all’edizione numero nove, è musica e teatro, una contaminazione di forme artistiche che strizzano l’occhio al moderno.
Saluzzo è TERRE DEL MONVISO, tra natura, musica e tradizioni popolari: dall’11 luglio al 15 agosto c’è OCCIT’AMO
Il Festival delle Terre del Monviso e delle Valli Occitane è da sempre una grande festa per scoprire musica, cultura occitana e tradizioni popolari. Un evento multisensoriale in cui le parole d’ordine sono guardare, sentire e gustare.
Le Valli Stura, Maira, Po-Bronda e Infernotto, la Pianura del Saluzzese, le Valli Varaita e Grana si trasformano in palcoscenico naturale accogliendo gruppi musicali provenienti da tutta Italia e non solo, tra natura incontaminata, paesaggi alpini, castelli, dimore storiche e chiese medievali.
6 weekend in cui musica, danza, spettacoli, cultura ed enogastronomia si mescolano, dando vita a un Festival da non perdere, una vera esperienza da vivere.