La decisione sulla proroga delle misure in atto per contenere la diffusione del Coronavirus “sarà presa dal presidente del Consiglio sentito il comitato tecnico scientifico” e la decisione sarà presa da Giuseppe Conte “nelle prossime ore“: lo ha affermato il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia a ‘La7, spiegando che “il Cdm non è ancora convocato, ma noi siamo convocati in modo permanente“.
Quello della riapertura delle attività produttive “è un dibattito legittimo, per carità, vorrei che non avvenisse senza prendere in considerazione la condizione attuale, che è: raddoppiare le terapie intensive, curare nel miglior modo possibile gli italiani, rafforzare gli ospedali e rafforzare le regioni che sono in particolar modo in condizioni maggiormente critiche, e rafforzare tutti il centrosud nel caso che i contagi aumentino, far arrivare il cibo in ogni casa. Questa deve essere la priorità assoluta della politica. Discutere di riapertura è legittimo ma dobbiamo dircelo con chiarezza: gli interruttori abbassati non potranno essere rialzati tutti insieme, bisogna alzarne uno per volta, secondo un tempo che inevitabilmente dovrà essere deciso con la comunità scientifica“.