“EMA è in contatto con le aziende farmaceutiche per supportare e guidare lo sviluppo iniziale di terapie e vaccini, così come con le autorità di regolamentazione internazionali e l’Organizzazione mondiale della sanità, con cui si stanno definendo le priorità e l’analisi delle prime prove disponibili. Principalmente si tratta di agenti ‘riproposti’“, cioè già approvati per altre indicazioni, o “agenti sperimentali con attività antivirale che sono o saranno studiati sia per il trattamento, che per la profilassi“: lo ha spiegato Noël Wathion il vice direttore esecutivo dell’Agenzia europea dei medicinali (EMA), nel corso dei lavori del Consiglio straordinario Epsco sull’epidemia del nuovo Coronavirus a Bruxelles.