Il doodle di Google di oggi celebra il medico ungherese Ignaz Semmelweis, colui a cui si attribuisce la scoperta dell’importanza del lavaggio delle mani.
Il 20 marzo 1847, Semmelweis divenne Chief Resident presso la clinica ostetrica dell’Ospedale generale di Vienna, dove dedusse e dimostrò che la disinfezione delle mani dei medici comportava una importante riduzione della trasmissione delle malattie.
Nato a Buda (ora Budapest) il 1° Luglio 1818, nell’1846 divenne dottore in Chirurgia ed Ostetricia, in un’epoca in cui una misteriosa malattia, la “febbre puerperale” determinava un alto tasso di mortalità tra le madri nei reparti di maternità in gran parte d’Europa.
Semmelweis si dedicò anima e corpo a trovare la causa: dopo ricerche e indagini, scoprì che erano i dottori a trasmettere infezioni dalle precedenti operazioni e autopsie alle madri, attraverso le mani. Immediatamente richiese ai medici di lavare le mani dopo ogni operazione o visita, e il risultato fu un crollo delle infezioni.
Sfortunatamente, come spesso accade per le intuizioni geniali, molti colleghi di Semmelweis furono inizialmente scettici: solo decenni dopo le sue raccomandazioni igieniche vennero validate e accettate globalmente.
Oggi Semmelweis è riconosciuto come colui che non solo ha rivoluzionato l’ostetricia, ma il settore medico in generale, per avere scoperto che lavare le mani è tra i metodi più efficaci per prevenire la diffusione delle malattie.