In diminuzione i contagi di influenza stagionale: i casi stimati nella settimana dal 24 febbraio al primo marzo 2020 sono stati 453.000, ovvero circa 100.000 in meno rispetto alla settimana precedente, quando erano stati circa 557.000.
Il totale di italiani colpiti da inizio stagione è arrivato a quota 6.623.000, secondo quanto ha rilevato il bollettino di sorveglianza delle sindromi influenzali Influnet, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità.
In Italia l’incidenza totale è all’interno della soglia di intensità bassa pari a 7,5 casi per mille assistiti ma tra i bambini al di sotto dei cinque anni raggiunge i 20,5 casi per mille assistiti.
Da ottobre a oggi si contano 169 casi gravi, ricoverati in terapia intensiva, di cui 35 deceduti. In oltre l’80% dei casi era presente almeno una condizione di rischio preesistente (diabete, tumori, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie croniche, obesità).
Il calo dei casi nell’ultima settimana potrebbe essere legato alla paura del Coronavirus e quindi all’aumento di misure di prevenzione: lavarsi le mani ed evitare zone affollate, infatti, diminuisce anche la normale circolazione dei virus influenzali.