Previsioni Meteo, prime proiezioni per Aprile 2020: alto rischio di colpi di coda dell’Inverno

Previsioni Meteo Aprile 2020: possibile predominio anticiclonico medio-alto sull'Europa. Mediterraneo a rischio "falla depressionaria" con richiami freddi fuori stagione. L'evoluzione
MeteoWeb

Previsioni Meteo – Con l’avvento del mese di marzo, le indicazioni degli indici teleconnettivi iniziano a proiettarsi verso il mese successivo, quindi verso aprile 2020. Naturalmente si tratta di primissime  indicazioni sul possibile tempo di massima nel mese primaverile per eccellenza, magari esse potranno vedere anche un ribaltone importante nel corso dei successivi aggiornamenti, tuttavia  le proiezioni dei modelli a lunga gittata esprimono già una certa tendenza. In particolare, in riferimento agli indici descrittivi AO e NAO, dopo un loro predominio pressoché costante in territorio positivo, e anche esasperatamente positivo per gran parte dell’inverno, sono visti entrambi in apprezzabile calo, seppure non in territorio negativo: il loro posizionamento medio per gran parte di aprile è visto, secondo le simulazioni attuali, in prossimità di valori neutrali. Le proiezioni sulle SST atlantiche,  vedrebbero una loro modulazione in termini di crescente anomalia negativa sui comparti centro-settentrionali e moderatamente anche verso le coste iberiche. Infine, un altro dato importante è l’indice QBO, monitorante l’oscillazione dei venti zonali sulla stratosfera equatoriale, indice che per la prima volta alla quota di 50 hpa entra in territorio negativo con un -0,96, dopo essere transitato in negativo alla quota di 30 hpa già in gennaio. Tutto questo quadro, deporrebbe, come appare prevalente nelle simulazioni bariche, un tipo di circolazione come quello rappresent9ato nella cartina in evidenza. Nella sostanza ci sarebbero le condizioni per continuare ad avere un predominio delle Alte pressioni, ma sui settori centro settentrionali dell’Europa, non più o non tanto sul Mediterraneo. 

Sul nostro bacino, invece, soprattutto sui settori centro-meridionali e orientali, potrebbe prevalere una piuttosto costante “falla barica” talora più blanda, altre volte più profonda, in grado di tenere abbastanza viva una frequente instabilità su buona parte del territorio italiano, in particolare sulle regioni centro meridionali. Ci sarebbero anche le condizioni affinché temporanei nuclei di vorticità più profondi, responsabili di azioni depressionarie più accese sui mari bassi italiani, possano richiamare in più di qualche occasione aria più fredda dai settori continentali e comportare condizioni di tempo più spiccatamente invernale, soprattutto sulle regioni del medio basso Adriatico, centro meridionali appenniniche e sul Sud Italia. In questo contesto le regioni settentrionali potrebbero vedere un tempo in linea generale migliore, più asciutto e  più soleggiato, ma anche qui, in caso di azioni depressionarie, come già scritto, più esasperate, non sarebbero escluse azioni frontali instabili. Insomma, un aprile che potrebbe mostrarsi in prevalenza abbastanza capriccioso sulle regioni centro-meridionali dove potrebbe piovere anche con una certa frequenza e dove non sarebbero esclusi colpi di coda invernali, questi talora estesi a tutto il territorio.

La redazione di MeteoWeb seguirà costantemente l’evoluzione degli indici stagionali,  apportando periodici e ulteriori aggiornamenti sul mese di  aprile, nelle apposite rubriche sul lungo termine.

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