Ritenuto lungo oltre 45 metri, questo gigante sifonoforo, un tipo di organismo marino parente di meduse e coralli, è stato individuato al largo dell’Australia Occidentale da un team del Western Australian Museum e Schmidt Ocean Institute, Curtin University, e Geoscience Australia. Gli scienziati hanno usato un robot sottomarino, chiamato SuBastian, per esplorare le acque profonde del Ningaloo Canyons, parte del sistema Ningaloo Reef, una delle più lunghe barriere coralline sotto costa del mondo e uno dei più grandi sistemi di barriera corallina frastagliata, estendendosi per 300km lungo la costa nordoccidentale.
“Ho partecipato a numerose spedizioni e non ho mai visto niente di simile. La maggior parte delle colonie di sifonofori che ho visto è lunga forse 20cm, forse un metro. Ma questo animale è enorme. E non solo enorme, la colonia sta mostrando un comportamento sbalorditivo: la caccia”, ha scritto su Twitter Rebecca Helm, ricercatrice di meduse. Poiché gli animali nelle acque fredde e profonde generalmente crescono più lentamente, Helm suggerisce che questo particolare sifonoforo probabilmente ha decine, se non centinaia, di anni.
Appartiene alla specie Apolemia e come tutte i sifonofori è composto da una colonia di organismi chiamati zooidi. I zooidi dei sifonofori sono collegati gli uni agli altri da tessuti o racchiusi nel lungo esoscheletro. Tutte i sifonofori sono carnivori predatori. Vanno a caccia di crostacei, pesci e altre piccole prede stendendo un velo di tentacoli come trappola. Questi tentacoli sono dotati di arpioni intrisi di tossine che sparano sulle prede ignare, paralizzandole. Solo alcuni membri di una colonia di sifonofori hanno la bocca (alcuni zooidi svolgono il ruolo delle gambe, altri del cuore) e mangiano per l’intero organismo.
Il Ningaloo Canyons è un ambiente poco studiato ma che ospita una varietà di nuove forme di vita in attesa di essere scoperte. Sono state trovate circa 30 nuove specie come parte di una recente spedizione a bordo della nave di ricerca RV Falkor ed è stata la prima volta in cui sono state avvistate creature come il calamaro bioluminescente Taningia Danae al largo dell’Australia Occidentale.