Dopo aver viaggiato attraverso vari siti Airbus europei, la sonda JUICE (JUpiter ICy moons Explorer) ha raggiunto il centro di integrazione satellitare Airbus a Friedrichshafen (Germania) per la sua integrazione finale. Entro la fine del 2020 sarà equipaggiata con gli ultimi componenti tra cui elettronica, computer di bordo, sistemi di comunicazione, isolamento termico e vari strumenti scientifici. Prossima fermata: Noordwijk, nei Paesi Bassi, sede del centro per i test spaziali ESTEC dell’Agenzia Spaziale Europea, dove la sonda sarà sottoposta a una campagna di test del vuoto termico ambientale, al fine di dimostrare che è pronta per il suo viaggio, che la porterà vicino a Venere e Marte, fino al sistema di Giove, destinazione della sua missione.
La sonda JUICE, del peso di 5,2 tonnellate, partirà nel maggio 2022 per il suo viaggio di circa 600 milioni di chilometri verso Giove con una data di arrivo prevista per ottobre 2029. La sonda trasporterà 10 avanzati strumenti scientifici, tra cui telecamere, spettrometri, un radar in grado di attraversare il ghiaccio, un altimetro, un esperimento radio-scientifico e sensori volti a studiare i campi magnetici e le particelle cariche del sistema gioviano. JUICE effettuerà un viaggio senza eguali intorno a Giove, effettuando uno studio approfondito di tre lune ghiacciate che potrebbero contenere degli oceani: Ganimede, Europa e Callisto.
Negli ultimi mesi la struttura di JUICE, costruita e assemblata da Airbus a Madrid, è stata completata con il suo sistema di propulsione chimica presso il sito di ArianeGroup a Lampoldshausen (Germania) per formare il corpo del veicolo spaziale. I team di ArianeGroup per la propulsione orbitale hanno sviluppato, prodotto e integrato il sistema di propulsione, che comprende due serbatoi in titanio e il motore principale da 400 newton che verrà utilizzato per l’inserimento nell’orbita di Giove, e altri 20 piccoli propulsori.
Un convoglio eccezionale notturno ha trasportato il carico pesante e ingombrante in sicurezza al centro di integrazione di Friedrichshafen. Airbus ha sviluppato uno speciale schema di lavoro a due team con circa 60 ingegneri per rispettare la scadenza della consegna, anche in un periodo influenzato dall’emergenza coronavirus.
Parallelamente è stato sviluppato il modello ingegneristico full size di JUICE che è attualmente presso il centro di integrazione satellitare Airbus a Tolosa per i test funzionali del software, prima dell’installazione sulla sonda a Friedrichshafen.
JUICE trascorrerà più di tre anni nel sistema di Giove, raccogliendo dati per fornire risposte sulle condizioni per la formazione del pianeta e l’emergere della vita. Trascorrerà nove mesi in orbita attorno alla luna ghiacciata Ganimede analizzandone la composizione, l’evoluzione e la potenziale abitabilità.
In qualità di prime contractor, Airbus è alla guida di un consorzio industriale di oltre 80 aziende da tutta Europa.