Il sottosegretario per gli Affari interni britannico, Victoria Atkins, ha chiesto ai genitori nel Regno Unito di rimanere in allerta in riferimento all’aumento dei casi di una sindrome infiammatoria che colpisce i bambini, e che alcuni medici collegano al Coronavirus: lo riporta Sky News.
Secondo l’alert diramato dai responsabili del sistema sanitario nazionale, si registra “un evidente aumento del numero di bambini di tutte le età che presentano uno stato infiammatorio – febbri alte e arterie gonfie – che richiede terapie intensive in tutta Londra e anche in altre regioni del Regno Unito“.
La preoccupazione è che “una sindrome infiammatoria correlata” al Coronavirus si stia diffondendo tra i bambini: si tratterebbe di una sindrome simile alla malattia di Kawasaki, un’infezione ai vasi sanguigni.
Chris Whitty, chief medical officer e principale consulente del governo britannico, ha spiegato che è “del tutto plausibile” che l’aumento di questi casi sia legato all’epidemia Coronavius, mentre il Ministro della Sanità Matt Hancock si è detto “molto preoccupato“.