Coronavirus: continuando a indebolire le autodifese del nostro corpo, ogni epidemia provocherà una strage

Coronavirus: tutti i farmaci sono degli immunosoppressori, i cittadini devono intervenire
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Siate quelli che fanno avanzare il mondo e lo migliorano. (Zoroastro)

Al riguardo  del  coronavirus e dei suoi possibili scenari, non possiamo non essere preoccupati, alcuni sono  apocalittici. L’unico compito che è stato dato ai cittadini è di essere solamente dei  semplici spettatori,  di rispettare le  varie ordinanze e di accettare serenamente  anche di essere stati privati   dalle più elementari libertà personali. La scienza medica italiana  non è  stata in grado di  fronteggiare degnamente il coronavirus, infatti, pur essendo considerata una  delle migliori del mondo, si è trovata impreparata. Desolatamente  si ammette che la “tempesta”può essere placata solo con la scoperta di un provvidenziale vaccino.

dieta vegetariana cervelloC’è chi dice  che per trovare  un valido vaccino potrebbero occorrere anche  18 mesi, trovarlo sarebbe comunque una ottima cosa in quanto ne bloccherebbe  l’espansione  e la  conseguente pericolosità. Ma anche se fosse trovato al più presto,   anche fossero trovati farmaci per curare i contagiati, le preoccupazioni sul futuro rimangono, in quanto, in occasione di altre epidemie avremmo gli stessi  problemi.

Che la difesa dalle epidemie ed il mantenimento della salute debba essere fondata quasi esclusivamente sulla pratica vaccinale, non può non lasciare perplessi. I risultati fin ad ora conseguiti sono desolanti.

Nonostante che molti anziani si vaccinino contro le annuali influenze, almeno un 30 x cento di questi si ammalano ugualmente. Si dice che grazie alle vaccinazioni molte malattie infettive sono state  debellate, ma identiche malattie, seppur con nome diversi, imperversano in ogni parte il mondo.

L’assioma vaccinazione = salute, non ha alcuna validità.

Perplessità anche al riguardo dei  farmaci. Se veramente  curassero le malattie senza lasciare gravi danni,  considerato il loro grande consumo, sarebbe difficile trovare una persona ammalata, invece sono ormai introvabili le persone sane.

I farmaci hanno sicuramente contribuito all’allungamento della vita, ma hanno quasi annullato la speranza di vita in salute.

Due constatazioni molto importanti: (1) Considerato che  in occasione del coronavirus moltissime persone sono state contagiate, significa che il loro sistema immunitario era debole. Bassissimo il loro PH.  Praticamente assente il potere autocurativo del loro corpo.

(Il tema contagio,vaccinazione e teoria dei germi meriterebbe una profonda trattazione, ma non essendo il tema centrale di questo scritto, sarà oggetto di un prossimo articolo.)

(2)Le malatie,  contrariamente  a come si vuole far credere, non sono decine di migliaia ma solo tre: TOSSEMIA (siamo intossicati), ACIDOSI (ingeriamo pochi alimenti alcalini) e STRESS.  Da queste tre nascono tutte le altre impropriamente dette   “malattie”,   perciò il  loro vero nome è sintomi.

Vediamo ora il da farsi.

Anzitutto dovremo fare del nostro meglio per  rinforzare il sistema immunitario o nel limite del possibile  non indebolirlo.

La natura a dato a lui un  compito importantissimo. difendere il nostro corpo da tutto ciò che potrebbe danneggiare   la nostra salute. Compito non facile, infatti, a causa dei nostri malsani comportamenti e agli  effetti collaterali dei farmaci,  spesso ci ammaliamo.

Al riguardo del potere autocurante, senza alcun dubbio persone, animali e piante,  lo hanno da sempre,  non si vede diversamente come avrebbero potuto  arrivare indenni fino ai giorni nostri. Senza l’esistenza di tale potere, il pianeta Terra sarebbe disabitato.

Il suo funzionamento non  è abbastanza conosciuto, il suo compito è quello di avvisarci che qualcosa è accaduto nel nostro corpo e di mandarci,  scopo autocura,  tutte le malattie,  dal raffreddore al cancro.

Si tenga presente che tutti i farmaci sono degli immunosoppressori cioè sopprimono il funzionamento del sistema immunitario e bloccano  il potere autocurativo del corpo.

Ho ritenuto opportuno fare una inchiesta per vedere se la scienza medica tiene in buona considerazione le difese del corpo, grande delusione, il potere autocurativo, pur trovandosi nei nostri corpi da milioni di anni, è un funzione a loro completamente sconosciuta.

Ho  voluto verificare  se il sistema immunitario è oggetto di profondi studi, gli studi ci sono, ma ben pochi sono i medici che ritengono opportuno preoccuparsi per gli eventuali danni che le medicine possono a lui arrecare.  I danni ci sono, a volte anche devastanti, ma agli ammalati difficilmente  vengono fatti conoscere.

Per venire a conoscenza di tali danni, ho dovuto leggere i bugiardini, cioè i fogli illustrativi che si trovano nelle confezioni dei farmaci, ebbene grande sorpresa, ho constatato che le  case farmaceutiche sono sincere. Il lunghissimo elenco di possibili malanni, corrisponde esattamente alle malattie che il potere autocurante sarà costretto a mandarci,  per curare i danni provocati da tali farmaci.

Da un bugiardino vaccinale ho appreso che   tale vaccino può provocare il tanto discusso autismo.

Gli interventi dei medici, al riguardo delle malattie autoimmuni, mettono a nudo la loro scarsa conoscenza   del funzionamento del sistema immunitario.  L’opinione comune è che tali malattie sarebbero create da un anomalo comportamento del sistema immunitario,  cioè che sparerebbe contro se stesso.

Non conoscendono le vere cause, i medici consigliano vari farmaci fra cui immunosoppressori, questi ultimi, come dice il nome, sopprimono  il suo indispensabile funzionamento.

Se tale comportamente fosse profondamente studiato, si apprenderebbe che una delle cause sarebbe  dovuta ad una situazione altamente acida e tossica in cui si trova il tessuto  connettivo, cioè l’habitat delle cellule. Si tratta di un intasamento di  sostanze tossiche che la struttura bioritmica,  incaricata allo smaltimento, non riesce, durante le sue 12 ore, a smaltirle completamente.  Conseguentemente tali “sporcizie”  diventano alimenti per le cellule.

Ovviamente a questo punto il sistema immunitario interviene, come sua usanza con  opportune infiammazioni  ed opportuni stati  febbrili.

Queste salutari infiammazioni  vengono considerate  dalla medicina ufficiale,  come  malattie da combattere  ed affrontate con antinfiammatori, con antibiotici e come già detto con immonosoppressori. Al riguardo di tali infiammazioni, occorre fare attenzione, i farmaci riescono in qualche maniera  ha bloccarle, ma se  tali medicine venissero eliminate, il sistema immunitario potrebbe “esplodere “e provocare   potenti  infiammazione,  che per il paziente potrebbero essere letali.  Dall’indagine effettuata  ho rimasto la fondata impressione che il potere autocurante e le autodifese del corpo siano poco conosciute dalla scienza medica.

Non vorrei essere frainteso, nonostante alcune mie perplessità non intendo mettere in dubbio l’utilità di alcune medicine, per esempio le salvavita, come pure l’utilità di molte operazioni chirurgiche, il pronto soccorso, la lotta al dolore ed altri conosciutissimi   successi  della scienza medica. Certamente,  se invece di curare solo i sintomi si cercassero, col necessario impegno,  anche le cause delle malattie,  la nostra salute sarebbe migliore.

A causa delle perplessità sopradette ed al momento critico che stiamo vivendo,  ritengo opportuno invitare i cittadini a scendere in “campo”,   per fare  una scelta di vitale importanza,  sia per se stessi che per la vita del pianeta, dobbiamo diventare tutti vegetariani . Senza alcun dubbio è la più saggia e la più salutare scelta dietetica.

A prima vista potrebbe sembrare una semplice battuta, ma se realizzata col dovuto impegno sarà una vera e propria  “rivoluzione”,   non solo per la risoluzione di molti annosi problemi, frà cui difenderci dal coronavirus e da altre epidemie,  ma in particolare  per il bene  che faremo a noi stessi.   Finalmente non saremo  sempre e solo delle cavie, finalmente  non saremo  solo degli spettatori,  ma una volta tanto  saremo attori protagonisti.

Diventare  convinti vegetariani, significa mangiare quasi eslusivamente cibi alcalini, conseguentemente si combatte l’acidosi.

Per disintossicarsi niente va meglio del digiuno. Si tenga presente  che nel corso del digiuno le  più importanti  funzioni vitali, attività cardiaca, respirazione, funzionalità renale e muscolare, rimangono normali. Vi sono buone  ragioni per credere il digiuno sarà la cura del terzo millennio. Ovviamente  mangeremo solo cibi crudi o poco cotti.

Considerato che i grandi geni della Terra,  da Leonardo da Vinci a Galileo,  da Ippocrate a Pitagora, da Seneca a  Einstein, erano vegetariani, una ragione ci sarà pur stata. Considerato che gli animali che lavorano e che come noi sudano, sono vegetariani, una ragione dovrà pur esserci, come ci sarà una ragione se quando stanno male gli animali digiunano.  Impariamo da loro, diventando vegetariani ci avviciniamo alla natura. Ovviamente occorre dedicare un po’ del tempo libero allo studio della medicina, cosi facendo avremo la possilita di conoscere il funzionamento del nostro corpo, e conseguentemente diventeremo i responsabili della nostra salute

Provare per credere.

Giuseppe Sgubbi
Studioso di storia antica della medicina

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