Quali e quanti sono gli effetti collaterali del Coronavirus, e in particolare della crisi che ne è conseguita? Difficile dirlo. Difficile stilare un elenco, ma se lo facessimo tra i vari punti ci sarebbero niente meno che i preservativi. Già, perché il blocco di numerose attività industriali ha portato anche ad uno stallo del mercato dei profilattici. Le aziende produttive di mezzo mondo sono rimaste chiuse per via dell’emergenza Coronavirus e al momento nessuno produce i ‘preziosi’ anticoncezionali. Un problema che sta portando ad una carenza del prodotto, in merito alla quale un ex calciatore è intervenuto in prima persona, come un novello Superman, per confessare al mondo di avere in mano la soluzione. Faustino Asprilla è stato molto chiaro: “Donerò 100 mila preservativi“, che a quanto pare fanno parte della sua…collezione personale!
L’ex calciatore Parma ha spiegato che sarà lui a ‘sopperire’ alla carenza di profilattici, e lo farà attraverso l’azienda che ha fondato quattro anni fa, la ‘Tino’. Il messaggio arriva tramite un video trasmesso sul suo profilo Twitter, in cui afferma di avere a disposizione oltre tre milioni e mezzo di preservativi immediatamente disponibili. Con un link del suo sito postato nel video, ha spiegato come potranno essere acquistato, anche in offerta speciali.
Yo estoy donando 100.000 condones, y además damos empleo a los amigos de @Picapco y @RappiColombia https://t.co/JmqrprvdwD pic.twitter.com/Qnnq8PpZSO
— Faustino Asprilla (@TinoasprillaH) March 31, 2020