Allerta Meteo – Stiamo per entrare nella frase clou del maltempo da giorni annunciato. Fronti perturbati più decisi arriveranno sulle nostre regione di Nordest già nelle prossime ore serali e notturne dando luogo a rovesci e temporali localmente anche forti. Essi costituiranno l’inizio di una fase decisamente instabile e fresca che si protrarrà per almeno 4-5 giorni e che sarà caratterizzata da una intensificazione delle correnti fresche settentrionali, nonchè da uno progressivo deterioramento barico con minimi secondari che in più occasioni si formeranno lungo la nostra penisola. In questa sede, analizzeremo l’evoluzione del tempo tra domani, venerdì 29, e tutto il fine settimana, fase nel corso della quale si esprimerà la maggiore instabilità legata alle corrente settentrionali. La configurazione barica di sintesi per tutti e tre i giorni, dal 29 al 31, l’abbiamo espressa nell’immagine barica in evidenza, con il fulcro depressionario principale ancora radicato in prossimità delle regioni occidentali del Mar Nero, ma con anse depressionarie, ad esso legate, ben più penetranti sui settori centrali del nostro bacini e, per di più, con minimi depressionari secondari in formazione proprio sull’Italia, più indugianti in corrispondenza delle regioni centrali adriatiche.
In presenza dell’azione barica descritta, molte regioni risulterebbero esposte ai fronti perturbati ruotanti intorno al minimo. Nubi e piogge interesserebbero gran parte del paese, meno probabilmente solo i settori alpini più settentrionali, di confine e la Sardegna, con fenomeni rari o occasionali su queste aree. Rovesci e temporali più diffusi sul resto delle regioni, magari a fasi alterne, dove prima, dove dopo, dove in forma più intensa e dove meno, ma piuttosto ricorrenti. In particolare, come mostrato nell’immagine fenomeni, i settori appenninici orientali e quelli centrali adriatici, fino alla Campania orientale, Nord Puglia, potranno essere i settori più esposti all’attività vorticosa, con possibili temporali anche forti, localmente, specie sulle aree interne o centro orientali abruzzesi. Temporali spesso moderati su Alpi e Prealpi un po’ tutte e anche su Sudovest Piemonte, Cuneese. Fenomeni più deboli e irregolari sulla Pianura Padana centro occidentale, sulle pianure venete, sulla Venezia Giulia, sulla Toscana centro occidentale, sulle coste del basso Tirreno e su Ovest Sicilia. Regime termico sotto tono per tutto il fine settimana e anche oltre, con valori sotto media dai 2 ai 4/5°C un po’ su tutto il territorio nazionale.
Maggiori dettagli sull’instabilità verso il weekend, nei nostri quotidiani aggiornamenti. Per monitorare il maltempo in atto, ecco le migliori pagine del nowcasting: