Una bimba di 3 anni è morta mentre era all’asilo. Mentre si trovava al nido, la piccola Greta aveva perso conoscenza durante il sonnellino pomeridiano e non si era piu’ svegliata. Portata all’ospedale, il personale sanitario aveva riscontrato segni di violenza e di mancanza di ossigeno. Dopo qualche settimana di coma, Greta si e’ spenta. Secondo i medici il decesso e’ dovuto “a lesioni cerebrali e mancanza di ossigeno“. La tragica vicenda è avvenuta in Germania, nella città di Viersen, in Nordreno-Westfalia.
Il 21 aprile, la bimba era l’unica rimasta nel servizio d’assistenza garantita per i lavoratori durante la pandemia, e l‘educatrice Sandra M., l’unica adulta presente, è sospettata dell’omicidio. Aumentano gli indizi sull’educatrice, gia’ in passato coinvolta in altri episodi di violenza sui bambini, hanno annunciato oggi gli inquirenti della commissione omicidi a Moenchengladbach, in Nordreno-Westfalia. L’educatrice ora si trova in custodia cautelare, ma secondo i riscontri condotti dalla polizia, gia’ dal 2017 c’erano stati diversi casi di sospetta aggressione a bimbi in altre strutture.