“Ci sono almeno 5 o 6 vaccini in fase avanzata, anche l’Italia partecipa in diversi modi. Il tempo ragionevole perché si possa avere un vaccino pronto è la primavera–estate dell’anno prossimo, non penso che a settembre ci sia alcun vaccino disponibile. Ci sono risultati buoni di studi di fase I, che testano la sicurezza del farmaco su soggetti sani. Speriamo l’anno prossimo quindi, e che sia più di uno. Vedremo presto se anche l’Italia concorra’ con un proprio vaccino originale“: lo ha affermato il direttore generale dell’AIFA Nicola Magrini, nel punto stampa sull’andamento dell’epidemia presso l’Istituto Superiore di Sanità.