“Le critiche servono, le polemiche molto meno. Ho letto anche tante provocazioni. Dispiace perché colpiscono la scuola, non me“: lo ha dichiarato Lucia Azzolina, Ministro dell’Istruzione, in un’intervista a “Il Messaggero”.
“Non credo che in piena emergenza ci sia davvero il tempo di dedicarsi ad un rimpasto, posso dire di avere un ottimo rapporto con tutti i colleghi di Governo. Abbiamo preso tutti insieme la decisione sulla chiusura delle scuole, ed è stata sofferta, ma responsabile“. In merito al concorso la Ministra ribadisce che “ho accolto la preoccupazione di chi teme che con il coronavirus non si possa fare il concorso ad agosto. Per questo ho proposto di coinvolgere il Cts. Se il contagio malauguratamente risalisse è pronto un piano b. L’importante è voler trovare un accordo. Io lavoro per soluzioni efficaci e condivise“. “In questa situazione di emergenza, e con tutte le difficoltà che sta registrando la scuola, sono comprensibili le ragioni che stanno convincendo i sindacati ad indire uno sciopero, ai sindacati dico: abbiamo un obiettivo comune: avere i docenti in classe a settembre. Ci sono bandi già pubblicati per assumere 80mila persone, è un risultato enorme. I concorsi vanno avanti in tutta la Pa e nell’università perché a scuola no?“
Coronavirus, Azzolina: “Abbiamo preso tutti insieme la decisione sulla chiusura delle scuole, è stata sofferta, ma responsabile”
Il Ministro Lucia Azzolina: "Le critiche servono, le polemiche molto meno"
