Coronavirus: l’andamento dei contagi in Calabria dimostra che possiamo guardare a giugno con grande ottimismo

Maggio ha segnato una svolta importante nella battaglia al Coronavirus per la Calabria: un marcato miglioramento ci consente di guardare con ottimismo al mese di giugno
MeteoWeb

L’articolo analizza l’andamento del Covid-19 in Calabria attraverso un confronto tra il mese di aprile e quello di maggio. Gli aspetti su cui si focalizza sono:

  1. Positivi e tamponi;
  2. Deceduti e dimessi/guariti;
  3. Attualmente positivi.

Prima di iniziare diamo uno sguardo alla situazione attuale grazie al seguente grafico che illustra la percentuale dei casi di infezione da Coronavirus in Calabria suddivisi per setting assistenziale (isolamento domiciliare, ricovero ospedaliero, ricovero in terapia intensiva) e la percentuale di pazienti guariti e deceduti.

Il totale dei soggetti trovati positivi al Covid-19 in Calabria, al 31 maggio, è di 1.158 con un tasso di guarigione del 79,2% e di letalità dell’8,4%. Gli attualmente positivi sono il 12,4% di cui il 10,4% in isolamento domiciliare, l’1,9% ricoverato con sintomi, lo 0,1% in terapia intensiva.

Positivi e tamponi

La tabella mostra il numero di tamponi analizzati, comprensivi di quelli di controllo o monitoraggio, e di persone risultate positive nei mesi di aprile e maggio in Calabria.

Il numero di tamponi analizzati a maggio è superiore a quello di aprile, mentre i soggetti positivi al Covid-19 si sono ridotti di molto passando da 449 a 50. L’aumento dei tamponi non si è tradotto in un incremento dei soggetti positivi bensì in una riduzione (lo stesso è accaduto tra marzo e aprile).
I tamponi diagnostici sono quelli che servono a scoprire se una persona è infetta, escludendo così i successivi tamponi di controllo. Nel mese di maggio solo lo 0,15% dei tamponi diagnostici sono risultati positivi (50 su 34.065).

Deceduti e dimessi/guariti

Nel mese di maggio si evince una notevole riduzione del numero di deceduti e un aumento consistente dei soggetti dimessi/guariti rispetto ad aprile.

Attualmente positivi

L’alto numero di guariti nel mese di maggio permette un calo notevole degli attualmente positivi. Il 30 aprile risultano 740 casi attivi di cui 629 in isolamento domiciliare, 105 ricoverati con sintomi, 6 in terapia intensiva. Il 31 maggio i soggetti attivi si riducono a 144 di cui 121 in isolamento domiciliare, 22 ricoverati con sintomi, 1 in terapia intensiva.

Al 31 maggio dei soggetti attivi l’84% è in isolamento domiciliare, il 15,3% ricoverato con sintomi, lo 0,7% in terapia intensiva.

CONCLUSIONI

La Calabria, con 1.158 casi positivi al Covid-19, è tra le regioni con meno contagiati dopo il Molise e la Basilicata e risulta la meno colpita in rapporto alla popolazione. Vediamo nel dettaglio cos’è cambiato nel mese di maggio rispetto a quello precedente:
Il numero di tamponi analizzato è più alto, ma non si è tradotto in un aumento dei soggetti positivi bensì in una riduzione (lo stesso è successo tra marzo e aprile);
Il numero di decessi è stato sensibilmente inferiore e quello dei dimessi/guariti decisamente superiore;
Si è riscontrata una rilevante riduzione del numero di soggetti attivi.
Il mese di maggio ha segnato una svolta importante nella battaglia al Covid-19 per la Calabria. Quest’analisi dimostra un complessivo e marcato miglioramento che ci consente di guardare con ottimismo al mese di giugno.
A cura del Dott. Luca Fusaro

Condividi