“L’anno scorso il nostro laboratorio ha fatto 20mila esami al mese, ora 120 mila con lo stesso personale“: lo ha affermato oggi Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di Microbiologia dell’Azienda ospedaliera di Padova, nel corso di un aggiornamento sul Coronavirus. Crisanti ha ringraziato il personale che ha lavorato “senza tregua e riposo, su turni di 24 ore senza prendere un giorno di ferie. Il personale è stato la carta vincente, non credo che in Europa esistano altri laboratori che hanno fatto così tanti tamponi“.
“In questo momento i reagenti non sono facilmente disponibili, ma il nostro sistema si basa su reagenti fatti in casa e ora abbiamo dosi per quasi 2 milioni e mezzo di tamponi, non sono quelli a preoccuparci“. “Dal 23 febbraio – ha precisato Crisanti – abbiamo eseguito 203mila tamponi, rilevato 5mila positivi e testato 30mila dipendenti ogni 15-20 giorni, secondo un programma a rotazione con priorità diversa in base alla mansione. Due macchine che lavoravano H24 da 60 giorni hanno ceduto e quindi non siamo riusciti a far fronte all’aumentata richiesta, ma abbiamo sempre mantenuto un ritmo di 3-4 mila tamponi al giorno e intanto abbiamo ordinato due nuovi estrattori. Farseli consegnare in questo periodo è quasi una mission impossible ma ci hanno confermato che arriveranno la prossima settimana“.
Coronavirus, Crisanti: “Il nostro sistema si basa su reagenti fatti in casa e ora abbiamo dosi per quasi 2 milioni e mezzo di tamponi”
Coronavirus: Crisanti ha ringraziato il personale che ha lavorato "senza tregua e riposo, su turni di 24 ore senza prendere un giorno di ferie"