“Possiamo prevedere la possibilità, se tutto procede secondo i piani, che alcuni” dei vaccini per il Coronavirus allo studio “possano essere pronti per l’approvazione tra un anno, quindi all’inizio del 2021“, ha spiegato durante una conferenza stampa Marco Cavaleri, a capo della Divisione vaccini dell’Agenzia europea per i medicinali.
Nonostante le autorità sanitarie di tutto il mondo siano impegnate per agevolare la ricerca, secondo Cavaleri potrebbero esserci comunque ritardi: “Queste sono previsioni basate su ciò che stiamo vedendo“, “ancora una volta devo sottolineare che questo è uno scenario ottimistico: sappiamo che non tutti i vaccini che entrano in fase di sviluppo potrebbero arrivare all’autorizzazione“.
Per quanto riguarda la ricerca di farmaci anti-Covid, l’EMA sta esaminando 115 diverse terapie: secondo l’esperto alcune di queste potrebbero essere approvate in Europa già in estate.
Coronavirus, la cautela dell’EMA: per il vaccino bisognerà attendere un anno, “l’inizio del 2021”
Alcuni dei vaccini per il Coronavirus allo studio potrebbero "essere pronti per l'approvazione tra un anno, quindi all'inizio del 2021"