“Ho visto molta gioia, in giro. Confido nel senso di responsabilità di coloro che, come tutti, hanno provato l’isolamento e le sue conseguenze economiche. Ora rispettiamo le regole per non tornare indietro“: lo ha affermato, in un’intervista al “Corriere della Sera”, Roberto Bernabei, geriatra componente del Comitato tecnico-scientifico. “Rigore sì, però attenzione, isolamento e solitudine possono uccidere come il virus, non possiamo non tenerne conto“. “Il rischio che la curva dei contagi ricominci ad alzarsi è presente. Ma ora abbiamo uno strumento di monitoraggio capace di avvisarci in tempo del pericolo in modo da attuare contromisure e di lanciare una ciambella di salvataggio“. “Sono uscito di casa più felice anche io, meno nervoso. Ho visto piazze che risuonavano delle grida di divertimento dei bambini e questa è un’immagine di ristoro. Ho visto persone anziane passeggiare e sorridere. Dovremo imparare tutti quanti a convivere con il virus tenendo conto che potrebbe esserci un prezzo da pagare. L’alternativa quale sarebbe stata? Continuare a restare chiusi per ritrovarci più tristi e poveri?“.