“La digitalizzazione del tracciamento dei contatti non va adottata in modo acritico e non è la panacea di tutti i mali. Deve far parte di una strategia e ci aiuterà a svolgere in modo più completo il tracciamento manuale, senza precluderlo in modo da liberare risorse che aiutino chi non ha accesso alla app“: lo ha dichiarato al Corriere della Sera il Ministro dell’Innovazione Paola Pisano, sottolineando che l’app sarà pronta entro fine maggio. “Abbiamo scelto Immuni io e il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base della valutazione compiuta dal gruppo di lavoro sui dati che aveva valutato positivamente due app, Immuni e Covidapp. Una volta fatta la scelta, l’app è stata analizzata dal punto di vista della sicurezza e ottenuto l’ok abbiamo mandato tutte le valutazioni al premier Conte“.
Il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza “ha analizzato solo Immuni perché testare le due app avrebbe comportato più impegno dal punto di vista del personale e del tempo. E non saremmo riusciti a mettere in pratica l’idea di adottare un codice open source, che verrà pubblicato questa settimana, a cui far accedere una comunità di esperti“. “Ci sarà un call center per aiutare i cittadini, che verrà acquistato con un contratto del commissario per l’emergenza, e uno per aiutare i medici“.
Coronavirus, Ministro Pisano: l’app Immuni pronta entro fine maggio, “ci sarà un call center per aiutare i cittadini”
Tra pochi giorni pronta l'app Immuni, "ci sarà un call center per aiutare i cittadini e uno per aiutare i medici"