“A oggi nel Lazio sono stati eseguiti 19.414 test sierologici, di questi la presenza di anticorpi IgG è stata trovata in 422, con un incidenza del 2,17%. Di questi 422, sottoposti a tampone, 9 sono risultati positivi, con il virus in corso e asintomatici“: lo ha reso noto l’assessore alla Sanità e Integrazione Socio Sanitaria Alessio D’Amato, illustrano i dati relativi ai test sierologici nel Lazio insieme al governatore Nicola Zingaretti. “Il sistema ci consentirà di scovarli, andremo avanti velocemente nei prossimi giorni completando il quadro“. L’attività “riguarderà 300mila soggetti: personale sanitario, medici di medicina generale, farmacisti pediatri e personale delle forze dell’ordine“.
“Il test sierologico non è patente di immunità, significa verificare se si è avuto un contatto con il virus e permettene il tracciamento. Nei test sierologici riportati oggi dall’assessore D’Amato, sono risultati 9 positivi al tampone, significa il 2.2%. Il sistema ha permesso quindi l’identificazione di persone che sono positive: voi direte che è una cifra piccola, ma rapportata su 5 milioni di abitanti del Lazio contribuisce al sistema di tracciabilità del virus“: lo ha precisato il direttore scientifico dell’Inmi Spallanzani di Roma, Giuseppe Ippolito, nel suo intervento per la presentazione dei dati sui test sierologici.